Smotrich ipotizza tagli ai salari per finanziare il genocidio
di Tamara Gallera

Bezalel Smotrich, il ministro delle Finanze israeliano, ha rivelato che ulteriori spese militari saranno finanziate da tagli di bilancio, congelamento degli stipendi e aumento delle entrate invece che da un deficit più ampio, mentre presentava un piano di bilancio tanto atteso per il prossimo anno.

Smotrich ha affermato che il gap fiscale previsto per il 2025 sarà ridotto al 4% del PIL, richiedendo modifiche di bilancio di almeno 35 miliardi di shekel (9,5 miliardi di dollari).

Martedì, parlando ai media nella zona occupata di al-Quds, si è astenuto dal fornire dettagli, citando la necessità di presentare le sue proposte al primo ministro Benjamin Netanyahu e ad altri ministri, tuttavia ha sottolineato la necessità di tagli significativi al settore pubblico e di congelamento degli stipendi dei ministri. , legislatori e funzionari pubblici.

La guerra a Gaza e l'aggressione israeliana al Libano hanno aumentato le spese dell'occupazione e danneggiato in modo significativo la sua economia. Il deficit finale di 12 mesi di Israele è aumentato all'8,1% del PIL a luglio, e l'entità ha ricevuto il suo primo declassamento del rating.

Smotrich ha ribadito l'obiettivo del governo di ridurre il deficit complessivo al 6,6% entro il 2024, anche se questo sarebbe comunque uno dei peggiori deficit di "Israele" in questo secolo. Mentre Smotrich ha affermato che il bilancio 2025 sarà approvato dal parlamento israeliano entro la fine dell’anno, i tecnocrati ritengono che ciò sia irrealizzabile a causa dei lavori strutturali in sospeso e della lunga procedura legislativa.

I ritardi hanno allarmato investitori e leader aziendali, che hanno avvertito che una pausa offuscherà le prospettive economiche di Israele e aumenterà il premio di rischio già elevato sui suoi asset. Smotrich ha affermato che Israele potrebbe raggiungere i suoi obiettivi di bilancio per quest'anno a meno che le spese impreviste derivanti dall'aggressione a Gaza o gli scontri con Hezbollah non si intensifichino.

Il principale indice di mercato di Tel Aviv è sceso ulteriormente all'1,5% dopo l'intervento di Smotrich. Secondo Smotrich, la previsione di crescita dell’1,9% del Ministero delle Finanze per il 2024 “sarà probabilmente ridotta presto”. Gli analisti di Citigroup Inc. mettono in discussione la cifra all'1,4%.

Alla domanda se l'amministrazione continuerà a fornire spese politiche controverse da spendere a discrezione dei leader del partito di coalizione, Smotrich ha risposto che dovrebbero essere mantenute al minimo. Questi sussidi, che quest’anno ammontano a quasi 6 miliardi di shekel, hanno suscitato l’indignazione popolare poiché una quota importante viene spesa per scuole e insediamenti religiosi nella Cisgiordania occupata.

Per mesi, i funzionari della banca centrale hanno esortato il Ministero delle Finanze a proporre modifiche fiscali per far fronte all’aumento della spesa militare.

Ma secondo il giornalista israeliano di Maariv Natan Zahavi, secondo esperti il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich non ha la minima idea dell’economia nonostante la sua nonchalance nei confronti del peggioramento della situazione economica in “Israele” alla luce della guerra su più fronti durata 11 mesi.

Secondo Zahavi, Smotrich, che ha un passato controverso, è daltonico e non vede le luci rosse lampeggianti che avvertono che la nave è sul punto di schiantarsi e affondare. Inoltre "trascura gli investitori che stanno abbandonando la nave che affonda, e non ascolta i direttori delle società di rating del credito che declassano il rating di Israele e avvertono della gravità della situazione e declassano nuovamente il rating".

Smotrich inoltre non si rende conto che i turisti non visitano più Israele e che gli alberghi e le aziende turistiche non hanno entrate mentre il ministro ignora le loro richieste di aiuto. “L’arrogante e troppo sicuro di sé Smotrich sta usando i fondi pubblici come se fossero i suoi, distribuendo interessi e sovvenzioni alle pecore dei suoi pascoli e chiudendo un occhio sui contadini i cui campi sono stati bruciati dagli incendi di Gaza e Hezbollah”, Zahavi aggiunto.

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