Provocazione di Netanyahu è tutto un programma
di Giuseppe Salamone

Ieri quel criminale di guerra di Netanyahu si è presentato in TV e mostrato una mappa digitale che cancella la Cisgiordania occupata. Ennesimo gesto che dimostra l’intenzione di Israele di annettere il territorio della Cisgiordania occupata e che non lascia spazio a dubbi: lo stato terrorista di Israele vuole tutto!

È sempre stato così, ma questi messianici oltre a poter ammazzare bambini e bombardare ospedali si possono permettere di mostrare al mondo intero che il diritto internazionale per loro non vale. Netanyahu che mostra una mappa senza la Cisgiordania è una provocazione e un messaggio al mondo intero, come a dire "noi facciamo quello che ci pare".

Quando si ripete "Palestina libera dal fiume al mare" lor signori escono fuori di testa. Addirittura partono le manette e le condanne come successo in Germania, le irruzioni dentro le case come successo nel Regno Unito e le manganellate, le scomuniche, le derisioni, le accuse di antisemitismo e le denunce come successo in Italia e in Francia.

Però di fronte al criminale di guerra che continua a fare il delinquente e a mostrare senza alcun pudore qual è il reale obiettivo dello stato più terrorista al mondo stanno tutti zitti. Compresi quelli che sono sempre pronti a fare del vittimismo un marchio di fabbrica e lesti a puntare il ditino per darci lezioni di "umanità".

Altro che vittime. Se cercate nel vocabolario la definizione è una sola: complici di genocidio!

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