Netanyahu attaccato per la morte dei sei ostaggi
di Pierpaolo Minardi

Il recupero dei corpi di sei ostaggi nel sud della Striscia di Gaza, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sta affrontando una nuova ondata di condanne.

L'esercito ha dichiarato domenica mattina di aver recuperato i corpi di sei ostaggi da un tunnel nella città meridionale di Rafah.

Un forum per le famiglie degli ostaggi tenuti a Gaza ha incolpato Netanyahu per la morte dei loro cari.

"Se non fosse per i sabotatori (dei colloqui, ndr), le scuse e la retorica, gli ostaggi di cui abbiamo appreso la morte questa mattina sarebbero probabilmente vivi", ha affermato in una dichiarazione l'Hostages and Missing Families Forum.

"Netanyahu: basta con le scuse. Basta con la retorica. Basta con l'abbandono. È giunto il momento di riportare a casa i nostri ostaggi, quelli che vivono per la riabilitazione e i caduti e assassinati per la sepoltura nella loro terra", ha aggiunto.

Il forum ha invitato i membri del gabinetto di sicurezza israeliano che hanno votato per mantenere le forze armate israeliane nel corridoio di Filadelfia al confine tra Gaza e Egitto a "ritirarsi dopo l'umiliante decisione presa giovedì".

Giovedì, il gabinetto di sicurezza ha approvato la continua presenza dell'esercito nel corridoio in qualsiasi accordo di cessate il fuoco e scambio di ostaggi proposto. Con questa decisione, il gabinetto ha ufficialmente adottato la posizione di Netanyahu in merito al corridoio di Filadelfia, posizione che impedisce il buon fine dei colloqui.

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