 |
L'esercito più criminale del mondo
di
Rossella Ahmad
Quando definite Israele una democrazia - dico ai media mainstream, agli apologeti senza dignità del sionismo e anche ad una discreta fetta di umanità che si sente oltraggiata dalle azioni di questi banditi e che, tuttavia, crede ancora nella favoletta della democrazia mediorientale e delle democrazie occidentali - siete consapevoli del fatto che ciò costituirebbe semmai un'aggravante e non una potenziale assoluzione? Poiché ciò vorrebbe dire - come è in realtà - che la maggioranza è a favore.
È a favore della follia schizofrenica messa in atto in Palestina.
È a favore dell'uccisione/deportazione della totalità dei nativi dalle terre su cui sentono di avere un diritto biblico, religioso. E poi i fondamentalisti sono gli altri.
È a favore della colonizzazione, della spoliazione e della riduzione in miseria del popolo nativo come acceleratore per la sua definitiva sparizione da una narrativa a loro uso e consumo.
È a favore di governi sempre più fascisti e genocidari che, dal 1948, non mostrano alcuna remora, né freno morale, né senso della giustizia, né desiderio di contenimento né la pura e semplice vergogna di fronte ai massacri sempre più frequenti e sempre più terrificanti per aver ragione su un popolo che resiste. Sempre più social, tra l'altro, attuati di fronte ad un mondo che oramai vede e sa.
Sa. E quindi alla favoletta idiota dell'unica democrazia e dell'esercito più morale del globo terracqueo dà la risposta più sensata un rappresentante/investigatore dell'ONU - probabilmente la soglia del ridicolo è stata abbondantemente superata anche per i larghissimi standard di una organizzazione appositamente creata per conferire un simulacro di legittimità al predatorio furto a mano armata della Palestina: "Non ho le competenze per definire la moralità di un esercito, tantomeno di quello israeliano. Lascio questa facoltà al signor Netanyahu. Quello che abbiamo visto a Gaza è l'operato dell'esercito più criminale al mondo".
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|