 |
1000 bambini morti per blocco aiuti umanitari a Rafah
di
Mauro W. Giannini
Il blocco da parte di Israele degli aiuti umanitari attraverso il valico di Rafah per 100 giorni consecutivi ha provocato la morte di oltre 1.000 bambini malati o feriti. Lo ha reso noto ieri il Gaza Media Office.
Ismail Althwabta, capo dell'Ufficio stampa, ha parlato in una conferenza stampa dell'impatto devastante del blocco israeliano, che impedisce l'ingresso nella Striscia di Gaza di forniture mediche, delegazioni sanitarie e tutte le forme di aiuto.
Ha sottolineato che ciò ha esacerbato la già terribile situazione medica e umanitaria.
Il blocco ha provocato direttamente la morte di oltre 1.000 bambini, pazienti e feriti a causa della mancanza di accesso alle cure mediche necessarie, ha sottolineato, descrivendo la situazione come una “catastrofe umanitaria che colpisce tutti gli aspetti della vita a Gaza”.
Il blocco ha inoltre impedito a 25.000 pazienti e feriti di cercare cure mediche all’estero, esacerbando la crisi umanitaria nell’enclave, ha affermato.
Il funzionario palestinese ha definito la chiusura del valico di Rafah “una violazione del diritto internazionale” e ha esortato la comunità globale a fare pressione su Israele e sugli Stati Uniti affinché riaprano il valico e consentano gli aiuti a Gaza.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|