Responsabili riconoscibili e sepolcri imbiancati
di Alessandro Ferretti *

Gli USA hanno fornito l’ennesima e definitiva prova di essere pienamente responsabili non solo del genocidio a Gaza, ma della deliberata destabilizzazione di tutto il Medio Oriente.

All’inizio di maggio Biden disse che l’attacco a Rafah era una “linea rossa” e sospese la consegna di un carico di bombe a Israele.

Il 6 maggio l’esercito israeliano iniziò ugualmente l’attacco a Rafah occupando il valico con l’Egitto e il giorno successivo Biden promise solennemente che avrebbe sospeso la consegna di armi e di proiettili se l’attacco fosse proseguito: “I civili sono stati uccisi a Gaza come conseguenza di quelle bombe e di altri modi in cui attaccano i centri abitati: ho chiarito che se entrano a Rafah – non sono ancora entrati a Rafah – non fornirò le armi che sono state usate per attaccare le città”.

Secondo la CNN, tale affermazione era nientemeno che un “punto di svolta” dell’attacco a Gaza.

Da quel giorno, Israele ha attaccato Rafah senza interruzioni ammazzando migliaia di civili con le bombe americane, ma il 10 luglio gli USA hanno allegramente sbloccato le consegne in sospeso.. ma non basta.

Ieri, dopo una serie di sistematici massacri nelle scuole usate dagli sfollati come rifugio, dopo la rivelazione di torture sistematiche in tutte le prigioni israeliane e poco dopo la gravissima provocazione nei confronti dell’Iran con l’assassinio di Haniyeh a Tehran, gli USA hanno per l’ennesima volta gettato la maschera autorizzando una colossale vendita di armi ad Israele per il gigantesco ammontare di 20 miliardi di dollari.

Quindi, non solo i dem americani infrangono definitivamente la promessa di costringere Israele a rispettare il diritto internazionale a Gaza ma addirittura gli forniscono i mezzi per estendere i suoi crimini consentendogli di sostenere una guerra regionale contro Libano e Iran. Questa decisione è praticamente un assegno in bianco al criminale governo israeliano e una grandissima vittoria per Netanyahu in persona.

Il messaggio è chiaro: Netanyahu, al di là dei bei discorsi, gode del totale e incondizionato appoggio USA e quindi non esiste NESSUN LIMITE reale a ciò che Israele decide di fare.

Qualunque siano i crimini che commette alla luce del sole gli USA forniranno tutte le armi di cui abbisogna per continuare a perpetrarli e addirittura ad estenderli. Questa decisione è una gigantesca luce verde per ulteriori provocazioni nei confronti dell’Iran, fino a far precipitare una guerra che verrà usata per giustificare la completa pulizia etnica della Palestina.

Vale la pena notare che a prendere questa decisione che avrà gravissime conseguenze è un governo espressione del Partito Democratico, ovvero di quel “centro-sinistra” che milioni di benpensanti negli USA (e qui da noi) sono disposti sempre e comunque a sostenere “perché la destra è peggio”.

Questa colossale prova di complicità in crimini gravissimi fa però capire che ormai schierarsi dalla parte del “meno peggio” non è sufficiente per guadagnarsi la patente di rispettabilità etica.

Questa decisione dei dem USA, così come l’atroce e complice silenzio del centrosinistra nostrano sulle torture perpetrate da Israele sui prigionieri palestinesi, sull’occupazione criminale e ultradecennale dei loro territori e sul regime di apartheid e sulla richiesta di sanzioni draconiane per bloccare una strage che non ha precedenti recenti, dimostrano che su questioni ineludibili di importanza assoluta la differenza tra la destra e il “centro-sinistra” è formale, ma non sostanziale.

La destra rivendica quel che fa, mentre il “centro-sinistra” cerca di coprirsi con foglie di fico per offrire ai suoi vacui sostenitori l’illusione di superiorità morale, ma entrambi portano avanti sostanzialmente le stesse politiche e creano gli stessi danni.

Questo ovviamente non è un invito a votare Trump o Meloni. Semplicemente, cari benpensanti che vi sentite assolti perché a ogni elezione votate il PD o similari, sappiate che non siete assolti manco per nulla.

Il vostro voto non serve a rendere il mondo un posto più umano: serve solo a voi, per far credere alla vostra accomodante coscienza di essere migliori di quelli che non nascondono la loro ferocia dietro parole tanto evocative quanto vuote.

Della sostanza, dei deboli, delle vittime non ve ne frega abbastanza da arrivare a fare qualcosa di concreto, fosse anche solo esprimere e sostenere posizioni controcorrente rispetto al comodo conformismo di cui siete intrisi.

Vi credete santi e invece siete solo dei sepolcri imbiancati: puliti e rispettabili all’esterno per nascondere ipocritamente il cadavere etico e morale che giace putrefatto dentro di voi.

* Coordinatore Commissione Pace dell'Osservatorio

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