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RAI: prosegue l'occupazione di
Armando Reggio
Ragazzi, sedetevi!
Mario Sechi condurrà un programma di storia su RAI cultura!
Non è una boutade, ma la pura verità, nero su bianco nel palinsesto della prossima stagione RAI, pieno peraltro dei soliti e noti 'nomi prestigiosi.
Paolo Mieli piacerà o no sul piano delle idee politiche e del presenzialismo: gli va riconosciuto, tuttavia, che la storia la studia e sa esporla... pur se aveva monopolizzato la materia in RAI.
Ma Sechi proprio non si può...! È stato direttore de 'Il Tempo' e dell'agenzia d'informazione AGI, capo ufficio stampa della Meloni (lo ricordate a Cutro?!), ha scritto su 'Il Foglio' e oggi dirige 'Libero'.
Presentissimo, inoltre, nei talk show di tutte le reti da tempo immemorabile.
È, dunque, stato premiato dal suo cerchio-cerchissimo per la mite e inscalfibile obbedienza.
Quanto a simpatia e umiltà, poi, è ineguagliabile!
Nel suo nuovo programma darà sfogo al congenito revisionismo reazionario, per essere megafono del regime, di cui è vassallo.
Anche lui si aggregherà, con la pretesa pedagogica per giunta, al coro propagandistico dai microfoni della TV del servizio pubblico.
"E parlerà di ciò che non sa. Di ciò che non ha mai studiato. Parlerà di quello che ha ascoltato dai suoi nonni contro i partigiani o ricostruzioni sul web.
Non di Storia, Cultura, Umanità, Diritti e Costituzione.", osserva Daniele Granato.
I cultori, gli studiosi, gli accademici di Storia si chiederanno perché mai abbiano dovuto infondere tempo, impegno e costanza nelle Università e nelle scuole di specializzazione, se oggi si trovano a dover assistere allo scempio di regime in una materia così nobile.
Del resto, negli ultimi due anni già si nota l'ulteriore e progressivo abbassamento del livello formativo sin dalle medie, che pure andava scemando da oltre un quarantennio.
E allora tutto quadra!
Dopo i 'nomi eccellenti' cacciati o indotti a prendere l'uscita, Serena Bortone si vede sospesa dal suo seguitissimo 'Chesarà' in prima serata, per la vicenda Scurati il 25 aprile.
E Luisella Costamagna è relegata alla notte, di fatto, con il suo 'Tango'. Lei, che lo scorso anno è stata sostituita alla conduzione di 'Agorà' - dove era seguitissimo - da una signora, moglie di Stefano Cappellini de 'La Repubblica', meritevole con il marito - anch'egli onnipresente in favore di Zelensky -, di aver avuto come testimone di nozze Mario Orfeo!
Apriranno mai gli occhi gli elettori di questa destra rozza, volgare, incompetente, nepotista, omofobia, xenofoba...e voce sguaiata del peggio degli impulsi umani?
Temo di no... finché la sinistra di palazzo reimparerà a essere la Sinistra, a meno che - temo - abbia dimenticato le proprie fiere origini.
Elly Schlein, peraltro, ha tanto da lavorare...
 
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