Consiglio ONU: riunione di emergenza su assassinio di Haniyeh
di Gabriella Mira Marq

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite - al momento presieduto dalla Russia - terrà una riunione d'emergenza il 31 luglio sull'assassinio del capo dell'Ufficio Politico di Hamas Ismail Haniyeh in Iran.

"A seguito di una richiesta dell'Iran, sostenuta da Cina, Algeria e Russia, e in qualità di presidente di turno [nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite], abbiamo programmato una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in relazione all'assassinio a Teheran del capo dell'ufficio politico di Hamas Ismail Haniyeh alle 16:00 ora di New York (23:00 ora di Mosca) del 31 luglio", ha scritto il primo vice rappresentante permanente russo presso le Nazioni Unite Dmitry Polyansky sul suo canale Telegram.

In precedenza, il movimento palestinese Hamas aveva affermato che Haniyeh era stato ucciso in un attacco israeliano contro la residenza in cui alloggiava a Teheran, dove era arrivato per l'insediamento del presidente eletto del paese, Masoud Pezeshkian. Il canale televisivo Al Hadath ha riferito che Haniyeh è stato ucciso in un attacco missilistico diretto. Il vicepresidente dell’ufficio politico di Hamas, Mousa Abu Marzook, ha avvertito che l’assassinio di Haniyeh non rimarrà senza risposta. Le autorità israeliane hanno rifiutato di commentare la morte di Haniyeh.

Sul tavolo ci sarà sicuramente anche l'incursione aerea israeliana a Beirut che ha lasciato quattro morti e oltre 70 feriti, uccidendo - si ritiene - anche un leader di Hezbollah.

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