Tutti in attesa della risposta iraniana
di Farrokh Bavar

Il contrattacco contro Israele è sicuro e l'ordine è impartito.

L'altra volta l'Iran aveva chiesto a tutte le parti della resistenza di non agire durante le operazioni iraniane perché l'attacco doveva avere l'aspetto nazionale, dato che l'attacco israeliano era contro il Consolato iraniano a Damasco.

È evidente che adesso quel limite nazionalista non c'è e la vendetta di sangue di Ismael Haniyeh riguarda tutti i componenti arabi e iraniani, chi sa se anche i turchi.

Il razzo teleguidato non si sa da che parte è arrivato e come. Ma non è più questo il problema anche se la base israeliana in Azerbaijan potrebbe essere attaccata.

L'altra volta, l'attacco iraniano era annunciato 3 giorni prima e concordato con gli Usa. E lo disse il narciso Amir-Abdollahian. E non lo doveva dire!!

Sarà anche questa volta? Dal momento che, secondo Blinken, loro non ne sapevano niente, ed è da crederci, l'uccisione della controparte dei negoziati per il cessateilfuoco è anche una risposta alle pressioni statunitensi su Netanyahu per il cessateilfuoco subite durante il suo viaggio negli Stati Uniti.

Sì, possono avallare la risposta purché sia dimostrativa e limitata.

Ed è qui che casca l'asino. Nasrallah degli Houthi non accetteranno limiti. Nemmeno le milizie irachene. Tanto meno i palestinesi stessi.

Hezbollah forse, dal momento che i sionisti hanno ucciso Fuad Shukr a sud di Beirut.

Quando? Non dovrebbe tardare finché è caldo.

L'azione del governo israeliano è stata per disperazione non per avere forza e prospettiva. Netanyahu non può accettare il Cessateilfuoco né la liberazione degli ostaggi.

Dall'altra parte sapevano cosa stesse succedendo in Iran. Hanno ucciso il presidente, Raisi, che voleva l'attacco contro Israele e armare Hamas, per sostituirlo con un ibrido.

Sapevano che gli iraniani erano distratti per il dopo Raisi e il momento era adatto per dare una risposta di avvertimento a tutti.

Ma ora c'è the Day After! Quel che succederà sorprenderà tutti. Uccidere un eccellente ospite Mihmân a Tehrân non esiste.

Servirebbe anche a dare una ripulita interna della casseruola dal momento che attori del cinema e della tv come Nik Yusefi hanno ballato e gioito per l'assassinio di Haniyeh, e con lui tutti quelli di Donna vita libertà, nè Gaza nè Libano ecc.

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