 |
Solo mezz'ora per scappare dalle zone pericolose di
Tamara Gallera
Oggi l’esercito israeliano ha ordinato ai residenti di Khan Younis di evacuare e dirigersi verso Al-Mawasi, nel sud della Striscia di Gaza, un’area designata come zona sicura ma spesso attaccata. Un comunicato dell'esercito afferma che "restare in quest'area è diventato pericoloso" a causa del "lancio di razzi" provenienti dalla zona meridionale di Khan Younis.
"L'allarme tempestivo rivolto ai civili viene dato per mitigare i danni alla popolazione civile e tenere i civili lontani dalle aree di combattimento", aggiunge il comunicato, ma Israele ha recentemente implementato una politica di lancio di artiglieria e attacchi portati aerei subito dopo aver ordinato l’evacuazione di aree precedentemente designate come zone umanitarie “sicure”.
Questa pratica non è un evento isolato; negli ultimi nove mesi sono stati emessi numerosi ordini di evacuazione con queste tempistiche.
Il 13 luglio, l’esercito israeliano ha preso di mira i campi di sfollati di Al Mawasi, uccidendo più di 90 palestinesi e ferendone quasi altri 300, secondo fonti ufficiali palestinesi. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu affermò all'epoca che l'attacco aereo aveva preso di mira Mohammed Deif, il comandante in capo delle Brigate Al-Qassam di Hamas, e il suo vice.
Oggi le Foi hanno emesso un ordine forzato che includeva gran parte della parte occidentale di Khan Younis e parte di al-Mawasi, una regione precedentemente etichettata come “zona umanitaria”.
La seconda città più grande di Gaza era già ridotta in macerie e detriti a causa degli incessanti bombardamenti israeliani. A Khan Younis, centinaia di migliaia di residenti sono stati nuovamente sfollati con la forza senza una destinazione chiara, poiché l’ordine di evacuazione ha colpito circa 400.000 persone.
Le Foi hanno ordinato a migliaia di persone di "evacuare", anche dall'area in cui si stavano rifugiando. Alcune persone hanno appreso dell'ordine di evacuazione tramite messaggi vocali sui loro telefoni o tramite il passaparola ma di fatto hanno avuto mezz'ora per scappare.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier
diritti
|
|