Giordania protesta con Olanda per parole razziste sui palestinesi
di Tamara Gallera

La Giordania ha convocato l'ambasciatore olandese nel regno per protestare contro le dichiarazioni del parlamentare olandese di estrema destra Geert Wilders contro il popolo palestinese.

In una dichiarazione, il ministero degli Esteri giordano ha affermato di "aver convocato giovedì sera l'ambasciatore olandese ad Amman (Harry Verweij) presso la sede del ministero per consegnare un messaggio di protesta dalle parole forti al suo governo per le osservazioni fatte dal politico olandese di estrema destra Geert Wilders ."

Il ministero ha considerato queste osservazioni “in linea con la decisione condannata emessa dalla Knesset (parlamento) israeliana che mira a negare i diritti inalienabili del popolo palestinese al proprio stato indipendente e sovrano sul suolo nazionale”.

Giovedì scorso la Knesset ha votato per approvare una risoluzione che respinge la creazione di uno Stato palestinese. La risoluzione sostiene che la creazione di uno Stato palestinese “nel cuore della Terra d'Israele” rappresenterebbe un “pericolo esistenziale per lo Stato di Israele e i suoi cittadini”.

In realtà, lo Stato di Israele fu fondato nel 1948 occupando terre palestinesi e provocando lo sfollamento di oltre 750.000 palestinesi in quella che è conosciuta come la Nakba (Grande Catastrofe).

Il ministero degli Esteri giordano ha chiesto che “il governo olandese prenda una posizione chiara nel condannare queste osservazioni”. Il Ministero ha osservato che "le dichiarazioni d'incitamento fatte da questo parlamentare razzista sono prive di valore dal punto di vista giuridico e rappresentano una violazione del diritto internazionale, riflettendo una cultura dell'odio razziale che deve essere combattuta".

Wilders, un politico di estrema destra noto per la sua posizione anti-islamica, ha precedentemente rilasciato ripetute dichiarazioni negando i diritti del popolo palestinese, in particolare il diritto a uno stato indipendente e sovrano, suggerendo che la questione palestinese potrebbe essere risolta a spese della Giordania.

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