USA, 230 impiegati del Congresso: si boicotti discorso di Netenyahu
di Marilina Mazzaferro

Oltre 230 membri anonimi dello staff di Capitol Hill appartenenti a 122 uffici hanno firmato una lettera in cui esortano i loro capi a protestare o a boicottare il discorso del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu al Congresso del 24 luglio.

La lettera della Congressional Progressive Staff Association dice: “Questa non è una questione di politica, ma una questione di moralità. Cittadini, studenti e parlamentari in tutto il paese e nel mondo si sono espressi contro le azioni di Netanyahu nella sua guerra a Gaza”.

La lettera evidenzia la crescente opposizione della sinistra al discorso di Netanyahu. Diversi parlamentari democratici hanno infatti annunciato l'intenzione di boicottare il discorso, mentre altri dicono che parteciperanno esclusivamente per rispetto verso Israele.

I repubblicani hanno sostenuto l'invito di Netanyahu a seguito di un discorso in cui il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer, il funzionario ebreo di più alto rango negli Stati Uniti, ha fortemente criticato Netanyahu.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti