UE: grandi manovre elettorali e intanto la gente muore
di Cristiano Bordin

Tutti gli occhi e tutti i commenti sono rivolti all'aula del parlamento europeo dove Ursula von der Leyen si muove come fosse la reincarnazione di un capocorrente democristiano.

Per essere rieletta sta promettendo tutto a tutti in modo che, alla fine, tutti potranno dire: "Siamo stati determinanti per la sua rielezione".

La vicenda è seguita febbrilmente dai commentatori e poi raccontata nei retroscena e occupa gran parte dello spazio mediatico di oggi. Poi però c'è il paese reale, quello distante anni luce dall'aula e dai corridoi di Bruxelles.

In quel pezzo di paese ci sono anche i tre operai che l'altro giorno a Corbetta, vicino Milano, alle tre del pomeriggio stavano lavorando ad una pista ciclabile: una bolla di catrame è esplosa a causa del calore.

Sono stati trasportati d'urgenza all'ospedale: due di loro sono in condizioni gravissime con ustioni in gran parte del corpo. Hanno rispettivamente 60, 62 e 63 anni.

Un'età in cui non si dovrebbe più lavorare per strada, col catrame a 35 gradi.

Ma ritoccare al ribasso l'età per andare in pensione o è "populismo" o è "follia".

Ce lo chiede Bruxelles e lo ripete praticamente tutti i giorni il sistema mediatico a reti unificate...

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