Vance, vice di Trump: Israele non prolunghi guerra a Gaza
di Aurora Gatti

J.D. Vance, il candidato repubblicano alla vicepresidenza scelto da Donald Trump, si è allineato con la posizione originale di Trump sulla guerra israeliana in corso a Gaza, sottolineando la necessità che Israele ponga fine rapidamente alla guerra e non la prolunghi.

Lunedì, durante un’intervista per Fox News, Vance ha delineato due azioni chiave: in primo luogo, porre fine alla guerra il più rapidamente possibile per evitare il peggioramento della situazione israeliana, e in secondo luogo, riprendere i colloqui di normalizzazione tra Israele e Arabia Saudita.

Vance ha anche sottolineato che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato il più forte alleato di Israele.

In altre parti del suo intervento, il senatore dell'Ohio ha criticato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per "aver reso sempre più difficile per Israele vincere quella guerra".

Vance, ex laureato alla Marine e alla Yale Law School, è salito alla ribalta nel 2016 con la pubblicazione del suo libro di memorie "Hillbilly Elegy", che mirava a spiegare perché i bianchi della classe operaia potrebbero essere attratti dalla campagna di un magnate immobiliare di New York come Trump.

Diversi contendenti cercavano la nomina repubblicana in Ohio, con la battaglia incentrata principalmente su quanto il partito dovesse rimanere vicino a Trump, che continua a rivendicare la vittoria nelle elezioni presidenziali del 2020.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti