Lieberman: governo Netanyahu corrotto fa finta di niente
di Tamara Gallera

L’ex ministro della Difesa israeliano Avigdor Lieberman ha attaccato oggi il governo Netanyahu, che ha definito "corrotto" e descritto la disastrosa situazione di Israele.

In un articolo pubblicato sul sito di notizie israeliano Walla, Lieberman ha scritto che i soldati sono tormentati da incubi, che l’economia sta crollando e che la diplomazia si sta erodendo.

"Sono passati nove mesi dal mortale attacco a sorpresa di Hamas allo Stato di Israele e al suo popolo, e sembra che nulla sia cambiato all'interno della leadership israeliana", ha scritto Lieberman

“Bambini e adulti, soldati e riservisti soffrono di incubi su ciò che è accaduto e ciò che potrebbe accadere. L’economia israeliana sta crollando e la diplomazia israeliana si sta erodendo”, ha aggiunto il leader del partito di opposizione di destra.

Riferendosi alle tensioni tra Israele e il gruppo libanese Hezbollah, Lieberman ha detto: “Il nord è desolato e bruciato; L’Iran continua ad armarsi; e mentre tutto questo accade, il governo corrotto continua come se nulla fosse accaduto”.

"I negoziati per il rilascio degli ostaggi dovrebbero svolgersi lontano dalle telecamere, consentendo al team di professionisti guidato da Nitzan Alon (responsabile del dossier delle persone scomparse nell'esercito israeliano) di condurre il processo con pieno sostegno", ha detto Liberman.

Tre giorni fa era stato l'ex primo ministro israeliano Ehud Olmert dalle colonne di Haaretz a lanciare critiche ed attaccare frontalmente Benjamin Netanyahu riconoscendo fra l'altro le torture inflitte ai prigionieri palestinesi e gli altri soprusi ai danni dei civili.

"Si avvicina il giorno in cui verranno emessi mandati di arresto contro di voi per i crimini commessi ogni giorno... da Israele, con il sostegno dei suo governo, mentre tu chiudi intenzionalmente un occhio su questo" ha scritto Olmert "i crimini vengono commessi quotidianamente, non da soldati e non contro soldati, ma da rivoltosi che sono cittadini israeliani, odiatori degli arabi, con la chiara intenzione di espellerli dalle loro case e dai villaggi dove hanno vissuto tutta la loro vita".

"Come primo ministro, sei a conoscenza di tutti questi eventi. Se scegli di ignorarli, non potrai negare di aver sentito l'avvertimento del capo del Comando Centrale e di altri comandanti anziani dell'IDF", ha sottolineato. Secondo Olmert, quando queste accuse saranno rivolte contro Netanyahu, non ci sarà nessuno con una coscienza, né tra gli israeliani né nei paesi occidentali che sostengono Israele, che sarà in grado di difendere Netanyahu.

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