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UNRWA di nuovo sotto attacco da parte di Israele
di
Gabriella Mira Marq
L’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) ha dichiarato venerdì che il suo personale della Striscia di Gaza detenuto dall’esercito israeliano è stato esposto a maltrattamenti e torture.
"A Gaza, l'UNRWA ha pagato un prezzo terribile: 195 nostri colleghi uccisi e quasi 190 installazioni danneggiate o distrutte, uccidendo oltre 500 persone in cerca della protezione delle Nazioni Unite", ha detto il capo dell'UNRWA, Philippe Lazzarini, in una conferenza stampa.
Intanto Israele aveva annunciato di aver trovato nelle sedi UNRWA collegamenti con Hamas.
L'accusa era stata già portata mesi fa dicendo che impiegati dell'agenzia ONU era coinvolta nell'attacco del 7 ottobre, ma Israele non ha portato prove, ottenendo tuttavia di far bloccare l'erogazione dei fondi dai paesi cotributori mentre si attendeva l'esito della indagini.
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Anche se non esiste un numero esatto di palestinesi detenuti dalle forze israeliane a Gaza, secondo i dati palestinesi il loro numero è stimato in migliaia.
Alla conferenza annuale dei donatori dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite Lazzarini ha detto che "l’Agenzia è sotto pressione più che mai".
"Questa agenzia è stata una forza per la stabilità in tutta la regione. È un motore di sviluppo umano per i rifugiati palestinesi, fornendo servizi di base tra cui istruzione e assistenza sanitaria." ha scritto su X.
"Gli attacchi implacabili contro l'UNRWA non possono continuare. Se non si affronta questo problema collettivamente, l’Agenzia crollerà e milioni di bambini, donne e uomini pagheranno un prezzo pesante in tutta la regione".
Lazzarini ha invitato gli Stati membri a:
- Raggiungere un cessate il fuoco immediato per dare tregua alla popolazione di #Gaza, rilasciare tutti gli ostaggi e aumentare il flusso di assistenza umanitaria.
- Salvaguardare e sostenere l’UNRWA ora e nel contesto della transizione per aumentare la fornitura di servizi ai rifugiati palestinesi.
-Fornire finanziamenti alle operazioni e ai servizi dell'Agenzia, anche attraverso impegni finanziari pluriennali.
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