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Australia: si protesta scalando il parlamento
di
Marilina Mazzaferro
A Canberra, capitale dell'Australia, giovedì manifestanti pro-Palestina hanno scalato il tetto del parlamento, dispiegando striscioni e cantando.
Quattro persone sono rimaste sul tetto dell’edificio per circa un’ora, stendendo diversi striscioni, con slogan come “Nessuna pace sulla terra rubata” e “Dal fiume al mare, la Palestina sarà libera”.
La polizia ha detto che i manifestanti sono stati arrestati e si prevede siano accusati di violazione di domicilio.
“Questa è una grave violazione della sicurezza del Parlamento”, ha detto il portavoce ombra degli Affari Interni James Paterson in un post su X. “L’edificio è stato modificato con grandi spese per prevenire incursioni come questa. È necessaria un’indagine”.
Il primo ministro Anthony Albanese ha condannato le proteste, dicendo: "I responsabili dovrebbero sentire tutta la forza della legge. La protesta pacifica ha un posto importante nella nostra società, ma questa non è stata una protesta pacifica".
All’interno dell’edificio, Fatima Payman, senatrice del Partito laburista al potere, ha lasciato il partito per sedere come indipendente dopo essere stata sospesa per aver votato a favore di una mozione a sostegno dello Stato palestinese.
L’Australia, che ha chiesto un cessate il fuoco nel conflitto iniziato lo scorso ottobre, non riconosce lo Stato palestinese.
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