Zakharova: altro veto di USA e GB su Gaza sarebbe un delitto
di Pierfrancesco Pallante

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato giovedì che un altro “veto americano e anglosassone” nel Consiglio di sicurezza dell’ONU su qualsiasi documento volto a porre fine all’uccisione di civili a Gaza e a portare la pace nella regione “sarà semplicemente un crimine sanguinoso."

Zakharova ha sottolineato l'unità della comunità globale di fronte agli attacchi israeliani in corso contro Gaza, che hanno causato la morte di oltre 37.000 persone dal 7 ottobre dello scorso anno.

"Il Consiglio di Sicurezza dovrebbe accettare questo segnale, ascoltarlo e capire che un altro veto americano e anglosassone in ogni ambito, in qualsiasi interpretazione del documento, aprirà la strada a un altro passo importante verso la fine dell'uccisione di civili a Gaza e portando la pace e la stabilità nella regione, un altro veto sarebbe semplicemente un crimine sanguinoso".

Zakharova ha sottolineato che "non esiste un paese, nemmeno uno", in cui le persone non siano unite nel dire che la situazione a Gaza è inaccettabile, indipendentemente da quali forze politiche siano al potere.

Ha sottolineato che, sebbene le nazioni possano usare termini diversi – “genocidio”, “tragedia”, “necessità di fermare la violenza” o “insediamenti” – sono tutte d’accordo sul fatto che la situazione attuale è inaccettabile.

"Questa comprensione globale della mostruosità della tragedia e dell'unità del mondo segnala che le persone sulla Terra possono ancora negoziare, provare empatia e resistere al male, nonostante molte differenze", ha affermato.

Spesso vengono fatti sforzi per preservare il patrimonio globale e ci si chiede perché la vita dei bambini non dovrebbe ricevere la stessa protezione, ha sottolineato il funzionario, aggiungendo: "Sto parlando dei bambini palestinesi adesso".

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