 |
Doppio standard semantico
di
Sergio Scorza
Ricordate la polemica all'indomani dell'attacco russo all'Ucraina quando i russi chiamavano il loro intervento militare diretto sul suolo ucraino "operazione militare" mentre i media occidentali e i politici atlantisti alternavano i termini "aggressione" ed "invasione" e gli atlantisti di ogni sorta non ti facevano aprire bocca se prima non accettavi la loro sentenza preliminare "'C'è un aggressore e un aggredito"?
Ebbene, dopo quasi 8 mesi di bombardamenti a tappeto sui civili di Gaza, la solita Rainews (ma non solo) continua a chiamare l'aggressione armata contro una popolazione civile inerme che ha causato, fino ad ora, più di 40.000 vittime (dispersi esclusi) e la distruzione totale della Striscia, guarda un po', proprio "operazione militare".
Il solito schifoso doppio standard occidentale sulla pelle dei morti di tutte le guerre, ancora più odioso ed inaccettabile quando si continua a chiamare "guerra" (ciò che un tempo definiva un confronto sul terreno tra due eserciti) il massacro in corso d'opera di un popolo intero da parte di uno degli eserciti più potenti della terra.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier diritti
|
|