Indigestione di democrazia
di Antonio Greco

Secondo alcuni è la maggiore democrazia del mondo, anzi è un paese talmente democratico che hanno i granai pieni di democrazia e visto che il paese è molto altruista ha giustamente pensato di esportarla e consegnarla a chi ne è sprovvisto. L’Iraq di Saddam per esempio ha fatto un ottimo assaggio della prelibata democrazia a stelle e strisce, anzi una grande abbuffata. A panza piena ha ben capito di che pasta è fatta.

Quanti sono i morti di indigestione democratica? Chi dice 150 mila, chi 200 mila, forse di più, la maggior parte civili. Niente di strano, in genere sono i più sensibili a questo genere di terapie. Ma che sarà mai, sono solo gli effetti collaterali di un’opera di bene.

I “democratici” USA cercavano quelle armi di distruzione di massa che loro stessi gli avevano consegnato qualche anno prima. Li cercano, li cercano, ma non li trovano. Che sbadati, solo dopo aver sganciato qualche bomba “democratica” si ricordano che il loro capo (degli iracheni) li aveva usati per massacrare i poveri curdi (un milione?).

La conosce bene la democrazia l’ex candidata alla presidenza degli Stati Uniti, Nikki Haley, la conosce talmente bene che ha invitato gli statunitensi a sostenere Israele, dicendo al contempo al leader israeliano di “finire i palestinesi”. Ma che carina la “gentile e raffinata signora” ha pensato di scriverlo sui missili che andranno a colpire ed uccidere donne, uomini, bambini, anziani, tutti vittime innocenti della generosità di Israele con il compiacimento statunitense.

C’è solo da chiedersi se questa signora conduca una vita normale, con un marito, magari qualche figlio che porta amorevolmente a letto e la domenica tutti in chiesa a pregare. Sono certo che sarà proprio così, la “banalità del male” in fondo è una prerogativa universale solo la leggenda la attribuisce ai nazisti.

Ma questa “gente” quando risponderà davanti ad un tribunale per essere condannata di crimini contro l’umanità?

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