USA: funzionaria ebrea di Biden si dimette contro appoggio a Israele
di Aurora Gatti

Ieri una funzionaria ebrea dell'amministrazione Biden si è dimessa pubblicamente in segno di protesta contro il fermo sostegno degli Stati Uniti alla guerra "israeliana" contro Gaza.

Lily Greenberg Call, assistente speciale del capo dello staff del Dipartimento degli Interni, ha accusato Joe Biden di sfruttare gli ebrei per giustificare la politica statunitense nella guerra israeliana a Gaza.

Call aveva lavorato alle campagne presidenziali sia di Biden che di Kamala Harris ed era un attivista di lunga data e sostenitrice di Israele a Washington e anche prima di entrare nel governo.

È almeno il quinto membro dello staff amministrativo di medio o alto livello a dimettersi pubblicamente per protestare contro il sostegno militare e diplomatico dell’amministrazione Biden a Israele nella sua azione genocida in atto da sette mesi contro i palestinesi a Gaza.

È la seconda nominata politica a dimettersi per questo motivo, dopo le dimissioni di gennaio di un funzionario del dipartimento dell'istruzione di origine palestinese, ma la prima ebrea.

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