ICJ valuterà nuove misure per Gaza e Rafah
di Gabriella Mira Marq

In seguito alla richiesta del Sudafrica di misure aggiuntive nel contesto degli attacchi israeliani a Gaza e Rafah, la Corte internazionale di giustizia (ICJ) ha messo in calendario due udienze pubbliche il 16 e 17 maggio

La Corte delle Nazioni Unite con sede a L’Aja ha dichiarato in un comunicato che la delegazione sudafricana sarà ascoltata giovedì e quella israeliana venerdì.

Il 10 maggio il Sudafrica ha presentato una “richiesta urgente” all’ICJ per ulteriori misure nel contesto degli attacchi israeliani a Gaza, in particolare nella città di Rafah, dove si stanno rifugiando più di 1,4 milioni di palestinesi.

Le precedenti misure provvisorie “non sono in grado di affrontare pienamente le mutate circostanze e i fatti di cronaca”, ha affermato venerdì l’ICJ, tre giorni dopo che l’esercito israeliano ha fatto irruzione e occupato il lato palestinese del valico di Rafah con l’Egitto, chiudendo l’unico passaggio dei palestinesi di Gaza. al mondo.

“(La) situazione causata dall’assalto israeliano a Rafah, e il rischio estremo che rappresenta per le forniture umanitarie e i servizi di base a Gaza, per la sopravvivenza del sistema medico palestinese e per la sopravvivenza stessa dei palestinesi a Gaza come gruppo, non è solo un inasprimento della situazione attuale, ma dà origine a nuovi fatti che stanno causando un danno irreparabile ai diritti del popolo palestinese a Gaza”, ha affermato il Sudafrica nella sua richiesta, secondo l’ICJ.

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