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Bruxelles: studenti pro Gaza occupano ateneo
di
Marilina Mazzaferro
Lunedì a Bruxelles un gruppo di studenti si è unito all’ondata di protesta internazionale con gli accampamenti, chiedendo un boicottaggio accademico presso la Libera Università di Bruxelles (VUB) in Belgio nel contesto degli attacchi israeliani a Gaza.
Alcuni studenti hanno accusato la VUB di avere legami con i sionisti e quindi di essere complice di un genocidio.
Gli studenti del campus universitario di lingua olandese hanno occupato la sala da pranzo dove hanno sistemato tende, coperte, tappeti, sacchi a pelo e cibo.
Hanno espresso la loro determinazione a non lasciare l'area finché non sarà soddisfatta la loro richiesta, che è quella di tagliare tutti i legami accademici con Israele.
I manifestanti chiedono un boicottaggio accademico completo con Israele come in altre università del mondo.
Vogliamo davvero mostrare il nostro sostegno agli altri studenti e un totale boicottaggio accademico tra la VUB e le istituzioni e università israeliane, hanno detto alcuni studenti.
I ragazzi hanno ricordato che ogni singola università di Gaza è stata bombardata, quindi la contestazione assume anche un significato di solidarietà ai compagni studenti a Gaza.
Gli studenti delle università di tutto il mondo, tra cui Italia, USA, Regno Unito, e Canada, hanno iniziato a occupare parti dei loro campus, protestando contro gli attacchi israeliani a Gaza e ai civili. In alcuni atenei USA e in Irlanda gli studenti hanno raggiunto i loro obbiettivi.
In Belgio, dove gli studenti si sono uniti al movimento il 6 maggio, le proteste continuano in diverse città, tra cui Liegi e Anversa.
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