Ricominciamo dai fondamentali
di Antonio Greco *

Ricominciamo dai fondamentali, si può!

Riconoscersi nei principi fondamentali della costituzione è il solo modo per costruire una nuova sinistra. Lavoro, dignità, uguaglianza sostanziale, pacifismo, democrazia, sono le prospettive immediate.

Ma c’è un principio che è il più impegnativo di tutti: “E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli d’ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese.” (Art. 3 c. 2)

Calamandrei parlando a dei giovani studenti spiegò che “fino quando non c’è questa possibilità per ogni uomo di lavorare e di studiare e di trarre con sicurezza dal proprio lavoro i mezzi per vivere da uomo, non solo la nostra Repubblica non si potrà chiamare fondata sul lavoro, ma non si potrà chiamare neanche democratica. E allora voi capite da questo che la nostra Costituzione è in parte una realtà, ma soltanto in parte: in parte è ancora un programma, un impegno, un lavoro da compiere.”

È questo il programma ambizioso che deve porsi una sinistra che voglia ricostruirsi. È un programma a lungo termine perché la classe politica, tutta senza eccezioni, l’ha dimenticato, perché il liberismo esagerato ha tradito il sogno costituente.

Ricominciamo dal lavoro, dalla dignità delle persone, dall’ uguaglianza, dal pacifismo. Ci vorrà tempo, ma se rinunciamo ad immediate ambizioni personali possiamo farcela! Lavoriamo per le prossime generazioni, non c’è altra possibilità!

* Componente del Comitato Tecnico-Giuridico dell'Osservatorio

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