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Questo si chiama terrorismo di stato
di
Giuseppe Salamone
Le foto pubblicate dalla CNN fanno accapponare la pelle. Si tratta di un campo di tortura israeliano nel deserto del Negev, dove vengono perpetrati crimini di guerra contro i Palestinesi rapiti a Gaza.
Quando sembra di aver visto abbastanza, quel criminale di guerra di Netanyahu assieme ai fanatici che lo circondano riesce a dimostrare che può sempre far peggio del giorno prima. Non ho mai visto in vita mia così tanti crimini di guerra, sofferenza, disumanità e disumanizzazione con questa frequenza. Non ho mai visto dei criminali super protetti come lo sono oggi i terroristi in giacca e cravatta che stanno al governo di israele, l'esercito che comandano e i coloni che si permettono con una naturalezza incredibile di bloccare i camion con gli aiuti umanitari e di bruciare sedi delle organizzazioni umanitarie.
Davanti a tutto ciò ci tocca assistere al teatrino tra Biden e Netanyahu che la stampa continua a narrare strumentalmente in primis per nascondere ciò che sta succedendo sul campo, poi perché bisogna ritagliare a Biden un'immagine che gli consenta di non perdere elettori per le elezioni a stelle e strisce. Lo chiamo teatrino semplicemente perché il sostegno degli Usa non verrà mai meno per israele. Dimostrazione ne è il fatto che diversi senatori hanno minacciato con una lettera i giudici della Corte Internazionale di Giustizia e il presidente della Camera Usa ha scritto a Biden dicendogli che non può venir meno la consegna di armi a Israele.
Non fatevi ingannare dagli annunci perché è pura propaganda e lo dimostra anche un comunicato rilasciato dalla Casa Bianca che recita così: "Biden ha ordinato alla sua squadra di continuare a lavorare con Israele per sconfiggere definitivamente Hamas”. Pertanto questo significa che continueranno ad armare il terrorismo di stato israeliano anche perché qualche giorno fa hanno approvato una legge che consente di inviare 22 miliardi di dollari di aiuti a israele. E glieli manderanno fino all'ultimo centesimo. Altrimenti non si spiega come nonostante miliardi di annunci da Washington e da Bruxelles, Netanyahu continui indisturbato nel massacro.
Questa è la realtà. Il resto è pura propaganda.
Propaganda criminale!
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