Rafah, bimbi vittime dei bombardamenti erano militanti di Hamas?
di Giuseppe Salamone

Ho aspettato volutamente a pubblicare questa foto per un semplice motivo. Perché volevo vedere se la "stampa libera" oggi l'avrebbe pubblicata. Questa foto oggi sarebbe dovuta essere su tutte le prime pagine dei giornali. Tutte, nessuna esclusa!

Invece non è passata nemmeno un secondo in TV tantomeno è stata pubblicata.

Questa, almeno secondo me, è l'immagine più forte che abbia mai visto. L'immagine della morte dell'umanità perché vedere due bambini schiacciati dalle macerie dopo l'ennesimo bombardamento a Rafah da parte del terrorismo di stato israeliano è qualcosa che non si può e non si dovrebbe vedere.

Sono questi i terroristi che stanno cercando? Ma veramente pensate che questi bambini mettano a rischio il "diritto di esistere" di israele? Essere considerati una "grande democrazia" ti rilascia il nulla osta per fare questo? Ma ci rendiamo conto di cosa si sta consentendo di fare a questi miserabili?

Ci rendiamo conto che sono riusciti a normalizzare un genocidio in diretta streaming? Ci rendiamo conto che nonostante oggi si veda tutto, riescono a far passare una narrazione completamente distorta? Ci rendiamo conto che grazie a una propaganda hollywoodiana ci hanno drogato anche l'anima?

Ci rendiamo conto che abbiamo una stampa e una classe politica in grado di non indignarsi nemmeno davanti a questo orrore quotidiano? Ci rendiamo conto che Giorgia Meloni, che si reputa donna, madre e cristiana e ha una figlia che si trova al sicuro solo perché nata dalla parte "giusta" del mondo, riesce a tacere davanti a questa vergogna?

Ho paura che invece non ci si renda conto abbastanza perché qualcuno ha deciso che questo deve rappresentare la normalità. Perché se non si ha nemmeno il coraggio di parlare o di far vedere alla gente tutto questo orrore, credo che il disegno sia abbastanza chiaro.

I responsabili iniziamo col cercarli a casa nostra. Perché ce li abbiamo davanti agli occhi. A reti unificate...



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