Analizzando bella Ciao
di Roberto DB

Analizzando "Bella Ciao", che non fu mai canto dei combattenti.

Una mattina mi son svegliato ed ho trovato l'invasor... ma come ci è arrivato l'invasor? Sembra spuntato dal nulla come un destino, una febbre improvvisa su un corpo sano, quando sappiamo che l'invasor fu chiamato in Italia dai suoi complici del governo fascista e che il risveglio dell'antifascismo ci fu subito, subito dopo la sua andata al potere e dopo l'assassinio di Giacomo Matteotti e di Antonio Gramsci.

Oh partigiano portami via che mi sembra di morir... Eppure la lotta partigiana è stracolma di un nuovo protagonismo delle donne. Perché questa immagine passiva, dimessa che né dà ingiustamente questa canzone? Sembra più un richiamo a più ataviche immagini risorgimentaliste post romantiche che un 'apertura alla lotta in cui la figura femminile trovò un grande riscatto.

Perché anche questo fu la Resistenza in Italia... una cesura tra il piccolo mondo provinciale antico del libro cuore e l'affacciarsi degli italiani sull'agorà del ventesimo secolo.

Poi le chiuse... col partigiano che muore e la bella che gli porta un fiore sulla tomba... Eppure abbiamo vinto, non siamo morti, la Resistenza non muore mai, perché nella rivolta si può trovare solo vita e futuro e poi, su quanti cippi che portano il nome di donna dovremmo ricordarci di posare una rosa rossa ogni giorno?

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