Roma: attacco al corteo per il 25 aprile
di Giuseppe Salamone

Lo hanno promesso e lo hanno fatto: sono riusciti a inquinare la Festa della Liberazione.

A Roma, davanti a porta San Paolo, la brigata ebraica ha iniziato a lanciare bombe carta contro il presidio pro Palestina. Addirittura una bomba è finita dentro una borsa di un manifestante.

Niente manganelli per loro, anzi, due testimonianze dirette dicono: “Hanno lanciato quattro bombe carta e le forze dell’ordine non stanno facendo nulla”.

È vergognoso ciò che viene permesso a questi fanatici criminali. Gli si sta permettendo di compiere un genocidio e di imporci a credere che siano dalla parte giusta. No cari sionisti, siete dalla parte sbagliata come lo erano i fascisti e come lo erano i nazisti.

E lo dice bene un cartellone: "IL SIONISMO È LA BRUTTA COPIA DEL FASCISMO. COMBATTERLI NON È REATO!"

E noi combatteremo con tutte le nostre forze affinché ci possa essere liberazione anche per il Popolo Palestinese.

Chi oggi commemora il 25 Aprile non può che stare da una parte, quella giusta, quella del Popolo Palestinese. E festeggeremo assieme quando avremo sconfitto il sionismo e l'imperialismo statunitense!

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