Star della boxe: 20 milioni di dollari a Gaza. Ma Netanyahu lo intercetta
di Rico Guillermo

A marzo, la stella della boxe statunitense Ryan Garcia ha annunciato su X che avrebbe donato più di 20 milioni di dollari a Gaza dopo il suo incontro con Devin Haney.

I dettagli riguardanti la donazione sono ancora in fase di elaborazione. Nel frattempo il pugile ha dovuto rispondere alle accuse di essere parte di Hamas, ma soprattutto è stato contattato dal governo di Israele.

“Ho un incontro con Bibi Netanyahu entro due settimane”, ha detto all’imprenditore Patrick Bet-David nell’episodio di martedì del podcast di quest'ultimo. “Vuole mostrarmi Gaza, vuole mostrarmi i dintorni. Vuole parlare con me e gli ho detto che volevo solo proporre come possiamo aiutare i bambini di entrambe le parti.

Garcia ha scioccato il mondo sabato con uno straordinario match contro il campione mondiale dei pesi welter junior del World Boxing Council, precedentemente imbattuto, Devin Haney, e gran parte della sua presenza sui media prima e dopo l'incontro era incentrata sulla protezione dei bambini contro la tratta e la violenza.

“So che tutti pensano così: ‘Oh, se dici Palestina non puoi dire Israele!'”, ha continuato Garcia. “Fratello, alla fine, sono qui per salvare i bambini. Comunque potessi farlo, lo farò, sai, da entrambe le parti.

"Puoi odiarmi quanto vuoi", ha detto Garcia, che ha anche la cittadinanza messicana. “Se invierò 20 milioni di dollari a Gaza, invierò 20 milioni di dollari a Israele se aiuta i bambini.

Ha poi specificato "sono cristiano, ovviamente amo Israele e la Terra Santa, ma, popolo palestinese, ho un cuore per loro. Gesù aveva un cuore per i gentili."

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA