Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
25 aprile 2024
tutti gli speciali

Gaza: memoricidio
di Rossella Ahmad

Torniamo a cose molto serie. Ai bambini palestinesi, ad esempio.

Come abbiamo potuto vedere dagli innumerevoli video condivisi in questi ultimi terribili mesi, sono bambini pieni di talento, che si industriano in mille modi, che non sono mai banali, che sono capaci di catturare l'attenzione in maniera graziosa, coinvolgente.

Parlo ovviamente dei bambini usciti fisicamente indenni dalla strage di Erode. Sulle migliaia di morti, feriti, menomati, resi invalidi taccio. Tutti hanno visto. Ed il genocidio è un crimine che non va mai in prescrizione per tutta la catena di comando, dagli esecutori materiali ai complici. Pagheranno dal primo all'ultimo.

La cosa che non tutti sanno, invece, è che i bambini palestinesi amano molto la scuola. Amano imparare. Soprattutto amano i loro certificati scolastici. Abbiamo visto anche questo. Bambine che nell'ora più buia, quella in cui i missili sventravano le loro case, correvano a mettere in salvo i loro attestati, le certificazioni, le pagelle scolastiche. Bambini felici di aver ritrovato, tra le macerie, quelle carte stropicciate che testimoniavano il loro percorso, le loro capacità, i mille skills conseguiti.

Provate ad immaginare in realtà cosa è accaduto a Gaza con la distruzione dell'anagrafe . Il vecchio sogno di Israele che diventa realtà. Non esiste più nulla. I palestinesi non esistono. Non esistono più registri, archivi, certificati di nascita, di morte. Stati civili. Atti di proprietà. Certificati scolastici, di laurea, di matrimonio.

Un enorme buco nero. Una ferita enorme, una delle tante, inferta al sentimento nazionale palestinese, alla loro esistenza come membri di una comunità. E cos'è il genocidio se non la cancellazione sistematica di tutto quello che testimonia la presenza di un popolo in un territorio, dalla storia al nome, passando per la cancellazione dell'identità fino a giungere all'annientamento fisico?

Questo il significato simbolico della distruzione dell'anagrafe. Estirperemo anche il ricordo di voi. Camminerete come fantasmi sulla terra, senza presente né passato. In realtà non siete mai nati.

Assieme a tanti altri sinistri simbolismi. La distruzione della storia, dell'arte e della cultura, ad esempio. Il memoricidio di cui parlò Ilan Pappè, e che consiste nella distruzione sistematica del patrimonio culturale palestinese, un patrimonio immenso di millenni di storia.

Una voragine infinita, uno scempio senza uguali di cui l'intera umanità dovrebbe chiedere conto.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale