 |
Time: fotogiornalista palestinese fra le 100 persone più influenti
di
Aurora Gatti
Il fotoreporter palestinese Motaz Azaiza è fra le “100 persone più influenti del 2024” dalla rivista Time.
Azaiza è stato premiato nella categoria “Icone” per il suo lavoro che documenta il conflitto a Gaza, con le sue fotografie che offrono una rara visione delle realtà affrontate da coloro che vivono nell'enclave.
“Per 108 giorni, Motaz Azaiza ha agito come gli occhi e le orecchie del mondo nella sua nativa Gaza. Armato di una macchina fotografica e di un giubbotto antiproiettile con la scritta “Stampa”, il venticinquenne fotografo palestinese ha trascorso quasi quattro mesi a documentare la vita sotto i bombardamenti israeliani”, si legge nella descrizione della prestigiosa rivista.
Le immagini di Azaiza offrono una prospettiva raramente vista nei media internazionali, dato il divieto israeliano ai giornalisti stranieri di entrare a Gaza.
Il fotografo è andato sui social media dopo l'annuncio, dicendo che l'inserimento in questa lista simboleggia molto più che i suoi successi individuali.
"Sono davvero felice di condividere con me il nome del mio paese ovunque vada o qualunque cosa ottenga", ha scritto il fotografo su X.
Durante la sua permanenza a Gaza, Azaiza ha catturato immagini che mostrano la distruzione causata dal conflitto e la resilienza della sua gente.
Le sue fotografie, condivise con oltre 18 milioni di follower su Instagram, sono servite come fonte cruciale di informazioni, nonostante i rischi connessi.
Da quando ha lasciato Gaza a gennaio e si è trasferita a Doha, Azaiza ha continuato a chiedere una maggiore consapevolezza della crisi e un intervento internazionale per fermare il conflitto.
"Ciò che sta accadendo a Gaza non ti soddisfa", ha detto alla rivista. “Non ti stiamo dicendo cosa sta succedendo… per i tuoi Mi piace, le tue visualizzazioni o le tue condivisioni. No, stiamo aspettando che tu agisca. Dobbiamo fermare questa guerra”.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier diritti
|
|