Destra e aborto: sprezzo del ridicolo ma sulla modifica non c'è da ridere
di Elisa Fontana

Come ti creo a tavolino il mondo al contrario, faccio becera propaganda sul corpo delle donne ed erodo ancora un po' il diritto ad abortire sancito dalla legge 194.

Anche ieri Meloni da Bruxelles si è affannata a dire che in nessuna maniera vogliono toccare o abolire la legge 194 che “è una legge di estremo equilibrio, una legge ben fatta”.

E ha continuato, senza sprezzo di alcun ridicolo, dicendo testualmente: ”L'emendamento che è stato presentato ricalca esattamente la legge 194. La legge 194 lo pre-ve-de”.

Ma allora, cara Meloni, o siete tutti scemi in maggioranza e presentate un emendamento del tutto inutile perché già previsto comodamente dalla legge, come stai autorevolmente dichiarando, oppure state facendo solo ed esclusivamente becera propaganda sul corpo delle donne, arruffianandovi il vostro meraviglioso corpo elettorale e quelle splendide organizzazioni che vanno a molestare le donne che vogliono abortire.

Perché nella legge 194 non c'è certamente scritto da nessuna parte che nei consultori ci debbano essere gruppi che convincano le donne a non abortire, che è esattamente ciò che fa quella galassia di tipo medievale di gruppi che si impicciano di fatti non loro. Tertium non datur.

Ma nessun giornalista ha chiesto conto a Meloni di questa palese contraddizione... E benissimo ha fatto la deputata del M5S Sportiello ieri alla Camera a rivendicare l'autonomia decisionale sull'aborto “perché nessuna donna nella stessa situazione si debba vergognare”.

Come si diceva una volta? Il personale è politico e lo è, eccome. Naturalmente i maschietti livorosi della destra al termine del suo discorso ieri in Parlamento hanno risposto da par loro: ”E ce lo vieni a raccontare?”, “Fatti un giro di camomilla”. Dei signori.

In questa ridicola pantomima solo un barlume di timida fronda da parte di 15 leghisti che si sono astenuti, ma nulla di più.

L'emendamento è passato, con il raccapricciante commento del deputato Manlio Messina di FDI “Abbiamo dato alle donne l’opportunità della vita”. Che gentile e disinteressata concessione, non trovate?