Croazia: vince partito di Plenkovic
di Pierpaolo Minardi

Il partito dell'Unione Democratica Croata (HDZ), guidato dal primo ministro croato Andrej Plenkovic, ha vinto le elezioni parlamentari di metrcoledì. La vittoria è stata evidente prima che fosse esaminato il 100% delle schede.

Plenkovic ha detto: "Prima di tutto permettetemi, al termine di questa notte elettorale, di ringraziare tutti i nostri elettori, tutti i concittadini che hanno partecipato a queste elezioni del Sabor croato, che, grazie a Milanovic (il presidente croato), si è tenuta in questo giorno ridicolo, mercoledì, presumibilmente per contribuire al PIL croato, aiutare l'istruzione, la sanità e altri settori."

"L'importante è che l'HDZ vinca per la terza volta consecutiva alle elezioni parlamentari", ha aggiunto.

I dati del sito web ufficiale della commissione elettorale mostrano che, dopo il conteggio del 94,42% delle schede, la coalizione HDZ ha ottenuto 60 seggi, mentre il Partito socialdemocratico più grande all'opposizione ha ottenuto 42 seggi, il partito Movimento nazionale ha ottenuto 14 seggi, il Partito Most (Ponte) il partito ha vinto 11 seggi, We Can! – La Piattaforma politica ha ottenuto 10 seggi, l’Assemblea democratica istriana ha ottenuto 3 seggi, il partito Nezavisna Platforma Sjever (Piattaforma indipendente nord) ha ottenuto 2 seggi, lasciando al partito Focus un seggio.

Secondo la commissione, l'affluenza alle urne è stata del 61,9%.

Sull'Ucraina, la Croazia non è allineata ai paesi occidentali, anzi, il presidente croato Zoran Milanovic, che è finito sulla lista nera del sito ucraino Myrotvorets per essersi rifiutato di schierarsi con Kiev, ha detto che non c'è "nessuna differenza" tra la frase "Slava Ukraini", che significa "Gloria all'Ucraina" ," e il canto usato dagli Ustascia, un gruppo nazista croato della Seconda Guerra Mondiale, che cantava "Za dom spremni" che significa "Per la patria, pronti".