La Russia continuerà a rafforzare i legami in tutti i settori con i paesi del Sud e dell'Est del mondo, che condividono l'impegno nei confronti dei principi della Carta delle Nazioni Unite e sostengono il rispetto del diritto dei popoli a determinare il proprio destino.

Lo ha affermato in una conferenza stampa il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov con un messaggio letto dall'ambasciatore russo a Dushanbe Semyon Grigoryev al Forum internazionale di cultura e civiltà "Valori tradizionali dei popoli orientali e del mondo moderno".

"La Russia continua i suoi intensi sforzi per rafforzare i principi giuridici e morali della comunicazione internazionale, che è una precondizione essenziale per la formazione di un ordine mondiale multipolare più giusto", ha affermato il ministro.

A questo proposito, Mosca “continuerà a costruire una cooperazione globale con i Paesi del Sud e dell’Est del mondo” che, come la Russia, “sono fermamente impegnati a rispettare i principi della Carta delle Nazioni Unite, sostengono il rispetto per la diversità culturale e di civiltà del mondo e i popoli del mondo e il loro diritto a determinare il proprio destino."

"Siamo tutti uniti nell'inammissibilità dell'imposizione aggressiva di pseudovalori neoliberisti che minano i fondamenti spirituali delle nostre comunità e possono nuocere alla salute morale dei nostri cittadini. Sono fiducioso che il forum farà molto per rafforzare l'amicizia e la fiducia tra popoli e consentire di elaborare utili raccomandazioni pratiche", ha concluso Lavrov.