Russia e USA criticano Netanyahu
di Aurora Gatti

Mercoledì la Russia ha insistito sull’attuazione “urgente” della risoluzione delle Nazioni Unite del mese scorso che chiedeva il cessate il fuoco a Gaza.

In una conferenza stampa a Mosca, la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'ONU sono vincolanti per tutti i paesi delle Nazioni Unite, inclusa la Risoluzione 2728, approvata il 25 marzo, che chiede un cessate il fuoco immediato a Gaza. "La Russia continua ad insistere sull'imperativo di attuare urgentemente la suddetta decisione del Consiglio di Sicurezza", ha sottolineato.

Zakharova ha criticato il modo in cui i rappresentanti degli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite definiscono "non vincolanti" alcune disposizioni della risoluzione, affermando che ciò suggerisce che gli Stati Uniti e "l'Occidente collettivo... detteranno agli altri cosa fare, e saranno loro stessi a scegliere cosa fare". o non farlo." "D'altra parte, vediamo che alcuni paesi hanno completamente dimenticato cosa sia l'immunità diplomatica, cosa sia l'immunità consolare nei confronti dei dipendenti di istituzioni straniere, in relazione alle missioni diplomatiche", ha detto, riferendosi evidentemente ai recenti attacchi aerei israeliani sulle sedi diplomatiche dell'Iran. missione a Damasco, in Siria, che ha provocato la morte di almeno 13 persone.

Zakharova ha avvertito che le violazioni delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite potrebbero comportare misure più severe, anche da parte degli organi giudiziari internazionali. "Vorrei ricordarvi che la grave violazione sistematica delle risoluzioni del Consiglio, così come delle norme del diritto umanitario internazionale, potrebbe diventare la base per misure più decisive, sia da parte del Consiglio di Sicurezza che delle autorità giudiziarie internazionali. Terremo d'occhio gli sviluppi", ha detto.

Intanto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha criticato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per la gestione della guerra a Gaza, definendo il suo approccio un “errore”. “Penso che quello che sta facendo sia un errore. Non sono d’accordo con il suo approccio”, ha detto Biden in un’intervista alla rete televisiva spagnola Univision con sede negli Stati Uniti.

Ciò che chiedo è che gli israeliani chiedano semplicemente un cessate il fuoco, consentendo per le prossime sei, otto settimane l’accesso totale a tutto il cibo e le medicine che entrano nel paese”, ha detto. “Non ci sono scuse per non provvedere alle esigenze mediche e alimentari di quelle persone. Dovrebbe essere fatto adesso”.

Le osservazioni di Biden sono arrivate dopo che la scorsa settimana aveva dichiarato in una dichiarazione di essere "indignato" e "afflitto" per un attacco aereo israeliano a Gaza che ha ucciso sette persone che lavoravano per l'organizzazione benefica alimentare con sede negli Stati Uniti World Central Kitchen (WCK), sottolineando che Israele " non ha fatto abbastanza per proteggere gli operatori umanitari."

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