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Atenei e Israele: proprio come con la Russia...
di
Sergio Cararo
Pagliacci!!!
In troppi si stanno stracciando le vesti e latrano per la sospensione degli accordi di cooperazione tra università italiane e università israeliane. E si che il massacro a Gaza dura ormai da sei mesi e solo nelle ultime settimane si è arrivate a decisioni attese e dovute da tempo.
Qui di seguito una breve rassegna di notizie ci ricorda che le università e il Miur bloccarono la cooperazione con le università russe "in meno di un mese" dall’intervento militare russo in Ucraina.
Due pesi e due misure. Ipocriti, pagliacci e mentitori, come sempre!!!
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“Stop alle collaborazioni accademiche con la Russia. È una delle iniziative scelte dall'Università di Trento come contributo alla mobilitazione contro la guerra scatenata da Mosca in Ucraina. Sospesi, dunque, i rapporti scientifici dell'ateneo con le istituzioni che fanno riferimento al governo della Federazione russa”. (9 marzo 2022, fonte: Adige)
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“La ministra per l’Università e la ricerca Cristina Messa dieci giorni fa ha detto basta ai progetti di ricerca con la Russia e ha chiesto di tenere a distanza gli studenti e i ricercatori russi. Adesso anche l’Università La Sapienza, il più grande ateneo d’Europa, si è mosso per dare attuazione alle indicazioni ministeriali: il 18 marzo la rettrice Polimeni ha inviato una lettera ai dipartimenti e a tutti i docenti per comunicare la decisione di Messa”. (22 marzo 2022, fonte: Domani)
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“La Scuola Normale Superiore sospenderà ogni forma di collaborazione istituzionale e ogni accordo di scambio con le università russe i cui rettori hanno sottoscritto un documento in cui avallano l’invasione dell'Ucraina. Ogni forma di aggressione territoriale di un paese nei confronti di un altro deve essere ripudiata, e il fatto che accademici, certamente bene informati e che ricoprono posizione di vertice possano appoggiare scelte così scellerate ci lascia sgomenti". (9 marzo 2022, fonte: sito della Scuola Normale di Pisa)
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“Riportiamo la notizia che, a seguito dell’invasione militare russa in Ucraina, numerose università europee e organizzazioni scientifiche hanno sospeso progetti di ricerca con partner russi. Tra queste, la Commissione Europea ha sospeso la preparazione dei nuovi accordi all’interno del programma Horizon che coinvolgevano 5 organizzazioni di ricerca russe”. (12 marzo 2022, fonte: sito università di Bologna)
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