Iran: indagine internazionale su crimini di guerra ospedale Al Shifa
di Armando Lo Giudice

Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani ha esortato la comunità internazionale a svolgere un'indagine su quello che definisce un "crimine di guerra" commesso da Israele durante l'operazione all'ospedale Al Shifa di Gaza City.

"Le riprese all'ospedale Al Shifa di Gaza dopo un blocco di due settimane da parte dell'esercito del regime sionista, le dichiarazioni di testimoni oculari, così come i video e i rapporti pubblicati sulla portata della distruzione, della tortura, degli omicidi e il numero dei palestinesi detenuti in quell'ospedale è terrificante e scioccante", ha scritto il diplomatico su X.

"È imperativa un'indagine internazionale", ha scritto Kanaani, caricando filmati di gravi distruzioni nelle vicinanze dell'ospedale. "Eminenti difensori dei diritti umani sosterranno un'indagine internazionale sulla portata di questo evidente crimine di guerra, o prevarrà ancora una volta un approccio selettivo e discriminatorio ai diritti umani?" ha chiesto il diplomatico.

Lunedì l'esercito israeliano ha riferito di aver terminato le operazioni nell'area del principale complesso sanitario nella parte settentrionale della Striscia di Gaza. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha sostenuto che l'ospedale è diventato il principale quartier generale dei terroristi del movimento Hamas. Secondo lui, durante l'operazione i militari hanno eliminato più di 200 radicali armati.

L'IDF ha assicurato che i soldati hanno cercato di non danneggiare i civili, i pazienti o il personale medico. Tuttavia, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, 21 pazienti sono morti ad Al Shifa nelle ultime due settimane. Il Ministero della Sanità palestinese ha definito l’operazione militare all’ospedale Al-Shifa una violazione del diritto umanitario internazionale, mentre il Ministero degli Esteri iraniano l’ha definita un atto di barbarie.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA