Montanari: ponti fra i popoli
di Giuseppe Salamone

Ponti fra i popoli, fra le religioni, ponti con i musulmani, con gli ebrei...

La risposta - oso dire ecumenica, giacché ispirata al perenne messaggio di Papa Francesco - ai settari, ai seminatori d'odio, ai costruttori di ponti, agli intolleranti, ai privi d'immedesimazione, ai sordi all'umana accoglienza, ai perpetratori dei propri privilegi dovuti al mero caso del luogo di nascita.

Così, dopo la scuola di Pioltello, plaudita dal nostro Presidente Sergio Mattarella, l'Università per stranieri di Siena, retta dal prof. Tomaso Montanari.

E magari altre istituzioni seguiranno...

L'eminente critico d'arte, cattolico in prima fila per i diritti sociali e civili, motiva l'iniziativa "In segno di condivisione per la festa di fine Ramadan, per dare un visibile segno di solidarietà con la popolazione palestinese di Gaza, in grandissima parte musulmana, sottoposta a un incessante, inaudito, massacro".

"La decisione - annuncia il rettore - si accompagna all'intenzione di sospendere la didattica anche venerdì 11 ottobre, Kippur, a un anno dalla strage del 7 ottobre".

"La nostra missione statutaria - conclude - è costruire il multiculturalismo e contribuire alla pacifica convivenza tra i popoli".

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