Ordinanza vincolante della ICJ e minacce a Francesca Albanese
di Giuseppe Salamone *

Oggi sono successe due cose che di certo non sono un caso: la prima è l'ennesima minaccia a Francesca Albanese, la seconda è un'ordinanza vincolante emessa dalla Corte Internazionale di Giustizia.

Questi due eventi sono la diretta conseguenza del rapporto presentato appunto da Francesca Albanese: "Anatomia di un genocidio". Non entro nel merito del sacrosanto rapporto che documenta come ciò che sta facendo Israele corrisponda a genocidio decisamente intenzionale perché ho pubblicato un video che trovate sulla mia pagina. Piuttosto voglio soffermarmi su altro.

Come dicevo, la Corte oggi ha emesso un'ordinanza la quale impone a Israele di cooperare con le Nazioni Unite per fermare la carestia a Gaza, mettere un freno all'esercito israeliano per quanto riguarda i crimini di guerra e rapportare il tutto entro un mese alla Corte.

Queste disposizioni sono state emesse in nome della "Convenzione sulla prevenzione e la repressione del crimine di genocidio". Quindi il più alto organo di giustizia internazionale continua a reiterare l'accusa di genocidio verso Netanyahu e company. Non è un caso che quest'ordinanza sia giunta oggi, dopo la presentazione del rapporto da parte di Francesca Albanese. Come non sono un caso le minacce e le intimidazioni ricevute dalla stessa.

Ora voi direte cosa c'entri Giorgia Meloni. Semplice: una presidente del Consiglio dovrebbe esprimere solidarietà e proteggere una cittadina italiana, soprattutto una cittadina coraggiosa che continua a esporsi portando in giro per il mondo quella parte di Italia più bella. E invece sta zitta, anche quando una vera "riserva della Repubblica" viene minacciata e ascoltata dalla Corte Internazionale di Giustizia.

Dovrebbe vergognarsi ma invece fa vergognare quotidianamente tutti quegli italiani che conservano un briciolo di umanità. Del resto da una "donna" che come Presidente della Repubblica presentava gente come Nordio definendolo "riserva della Repubblica" cos'altro potevamo aspettarci?

Solidarietà e sostegno incondizionato a Francesca Albanese. Orgoglio italiano che con la sua competenza riesce a contribuire a ordinanze sacrosante come quella emanata oggi. Su Meloni mi taccio...

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

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