Irlanda davvero indipendente in politica estera
di Giuseppe Salamone *

Antonio Tajani farebbe bene a prendere appunti su come si faccia con coraggio, onestà intellettuale e spirito di umanità la politica estera e su cosa sia la libertà e l'autonomia. Qualità di cui il nostro ministro evidentemente non ne conosce l'esistenza visto che sembra sia diventato ambasciatore e portavoce di Biden, Netanyahu e Zelensky in Italia.

Sentite le parole di Micheal Martin, Ministro degli Affari Esteri e della Difesa dell'Irlanda riferendosi a ciò che Israele sta facendo a Gaza: "Rappresenta una palese violazione del diritto umanitario internazionale su scala di massa. La presa di ostaggi. Il rifiuto intenzionale dell'assistenza umanitaria ai civili. L'attacco ai civili e alle infrastrutture civili. L'uso indiscriminato di armi esplosive in aree popolate. L'uso di oggetti civili per scopi militari. La punizione collettiva di un'intera popolazione. L'elenco continua. Tutto questo deve finire. L'opinione della comunità internazionale è chiara. Quando è troppo è troppo."

Inoltre ha annunciato che l'Irlanda interverrà nel caso di genocidio del Sudafrica contro Israele e che le decisioni spettano solo ed esclusivamente alla Corte Internazionale di Giustizia. Tajani invece continua a ripetere come un disco rotto che non è genocidio, che Israele deve difendersi e non fornisce alcuna spiegazione sull'esportazione delle armi dall'Italia che consentono a Netanyahu di massacrare i Palestinesi.

In queste poche righe possiamo benissimo vedere che tipo di personaggi abbiamo al governo. Un Paese che tiene nelle istituzioni personaggi che non hanno nemmeno la libertà e la possibilità di esprimersi contro un genocidio, è un Paese sottoposto a un genocidio culturale, etico e morale. È un Paese già morto!

Perché parliamoci chiaro, le immagini, i report e i crimini di guerra di Israele li vedono anche loro, anzi, ne vedono e ne sanno molto più di noi cittadini e sono consapevoli di ciò che sta succedendo. Solo che non possono parlare perché i loro padroni non glielo consentono. Questa è la democrazia in Italia, prima ne prendiamo atto e meglio è per tutti...

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA