Convenzione sul genocidio vanificata
di Giuseppe Salamone *

La convenzione sul genocidio è stata approvata proprio per fare in modo che non si verificasse un altro genocidio e altre persone morissero di fame solo per il fanatismo di maledetti criminali.

Oggi sta accadendo la stessa identica cosa, anzi credo che sia molto più grave proprio perché tutto il mondo, a differenza degli anni 40, può vedere in diretta ciò che il terrorismo di Stato israeliano sta commettendo. Non trovo nessuna differenza con ciò che successe allora come non trovo nessuna differenza tra il governo israeliano e il governo di allora. Inutile girarci intorno perché qualora ve ne fosse bisogno, oggi ci sono le prove e quindi le basi giuridiche, come mette nero su bianco Francesca Albanese, per affermare che Israele sta commettendo un genocidio!

Israele è l'unico paese al mondo che nonostante ci sia una pronuncia della Corte Internazionale di Giustizia che impone di rispettare alcune misure per non commettere un genocidio e una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU che impone di smettere di bombardare e consentire ai Palestinesi di mangiare, si può permettere di disattendere ogni decisione di livello internazionale senza incorrere in punizioni.

Anzi è quel paese che dopo l'approvazione del cessate il fuoco immediato ha intensificato i bombardamenti e dichiarato che non si fermerà.

A Gaza si muore anche annegati solo per andare a recuperare qualche pacco di farina caduto in mezzo al mare dagli aerei o si muore perché gli aiuti dall'alto si schiantano addosso alle persone. Se ce l'avessero raccontato un anno fa ci avremmo creduto a queste cose?

Israele può fare tutto ciò solo perché ha dalla sua parte l'impero del male, il quale dopo l'approvazione della risoluzione, nonostante sia vincolante, ha iniziato a cercare scappatoie per consentirgli di continuare il massacro.

Non solo gli Usa si astengono su una risoluzione e quindi dovrebbero solo stare zitti, ma si permettono anche di interpretarla a loro piacimento. Israele può ridurre bambini in pelle ossa grazie anche a governi come quello italiano che ancora si ostina a non riprendere i finanziamenti per l'UNRWA.

A Gaza l'umanità è morta e tra i carnefici c'è anche il nostro governo...

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

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