Israele detiene 40 giornalisti e ri-arresta detenuti liberati
di Tamara Gallera

“Le forze israeliane hanno arrestato 61 giornalisti dal 7 ottobre 2023, di cui 21 sono stati rilasciati”. Lo hanno affermato la Commissione per gli affari dei detenuti di Gaza e l'associazione dei prigionieri palestinesi in una dichiarazione congiunta.

Fra i detenuti vi sono tre giornaliste e un totale di 23 reporter sono trattenuti senza processo o accusa in base alla famigerata politica israeliana di detenzione amministrativa, si legge nel comunicato.

Le organizzazioni hanno annunciato anche che l'occupazione israeliana ha riarrestato 13 detenuti liberati fra cui ci sono tre minori palestinesi di Nablus, Jenin e Areeha nella Cisgiordania occupata.

Contemporaneamente, quattro giovani palestinesi di Areeha e Ramallah sono stati nuovamente arrestati e rinviati in detenzione amministrativa per altri quattro-sei mesi mentre sono state rimesse in carcere quattro donne di Ramallah e Nablus.

Infatti le campagne di arresto sistematico da parte di Israele contro il popolo palestinese nella Cisgiordania occupata e ad al-Quds occupata hanno preso di mira sempre più i detenuti palestinesi che erano liberati nell’ultimo accordo di scambio di prigionieri avvenuto nel novembre 2023.

Secondo dati palestinesi, poi, dal 7 ottobre sono stati uccisi almeno 435 palestinesi detenuti e altri 4700 sono stati feriti e altri 7.630 sono stati arrestati nei territori occupati.

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