Iracheni mirano ad aeroporto Ben Gurion, Yemeniti colpiscono nave USA
di Tamara Gallera

La Resistenza Islamica in Iraq ha annunciato martedì scorso che i suoi combattenti hanno preso di mira l'aeroporto Ben Gurion, all'interno dell'entità di occupazione israeliana, utilizzando veicoli aerei senza pilota (UAV) mentre l'aviazione yemenita ha dichiarato di aver colpito una nave statunitense.

In un comunicato, la Resistenza irachena ha affermato i suoi continui sforzi per colpire le roccaforti nemiche, come parte della seconda fase delle operazioni a sostegno del popolo palestinese a Gaza e in risposta ai massacri israeliani contro civili innocenti.

La seconda fase delle operazioni della Resistenza prevede l'imposizione di un blocco alla navigazione marittima israeliana nel Mediterraneo e la messa fuori servizio dei porti israeliani.

Alcuni giorni fa, i combattenti iracheni hanno effettuato una serie di operazioni, prendendo di mira le raffinerie di petrolio nell'Haifa occupata, una base informativa israeliana nel nord delle alture di Golan siriane occupate, e un sito militare presso l'aeroporto "Rosh Pinna" nei territori palestinesi occupati. .

Il 25 febbraio Akram al-Kaabi, segretario generale del Movimento al-Nujaba, una fazione che opera sotto l’egida della Resistenza Islamica in Iraq, ha affermato che la Resistenza manterrà le operazioni per costringere le forze statunitensi a lasciare il paese e non smetterà di attaccare obiettivi israeliani nella Palestina occupata.

"Non abbandoneremo" l'obiettivo di "liberare l'Iraq" dalla presenza americana e di sostenere la Palestina colpendo l'occupazione israeliana, ha sottolineato.

Le forze armate yemenite hanno preso di mira la nave americana "Pinocchio" nel Mar Rosso con diversi missili navali. Lo ha annunciato il portavoce della YAF, generale di brigata Yahya Saree, in una dichiarazione pubblicata questa mattina.

Il Generale di Brigata Saree ha confermato che l'attacco è stato accurato, promettendo che le operazioni militari delle YAF si intensificheranno durante il mese sacro del Ramadan a sostegno del popolo palestinese oppresso e dei combattenti della Resistenza nella Striscia di Gaza assediata.

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