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12 marzo 2024
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Haaretz: in Cisgiordania Israele attua "caccia all'uomo"
di Mauro W. Giannini

Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, non c’è modo di descrivere le azioni delle forze di occupazione israeliane (IOF) se non “caccia all'uomo”.

La pubblicazione riporta che gli eventi di giovedì scorso in Cisgiordania possono essere descritti solo come tali, quando le Foi hanno sparato a morte a due fratelli palestinesi.

Tre fratelli della Cisgiordania, a cui, come altri palestinesi, non è più permesso lavorare nei territori occupati nel 1948, hanno scavalcato la barriera di separazione per sostenere le loro famiglie raccogliendo piante. Sulla via del ritorno, le Foi hanno iniziato a sparare contro di loro.

Con il martirio dei fratelli al-Shawamreh, il numero dei palestinesi uccisi nella Cisgiordania occupata per mano delle forze di occupazione e dei coloni israeliani dal 7 ottobre 2023 è salito a 416, secondo il Ministero della Salute palestinese.

Le tensioni sono aumentate in tutta la Cisgiordania dalla reazione di Israele hall'attacco transfrontaliero da parte di Hamas lo scorso ottobre.

Secondo il Ministero della Sanità, da allora almeno 420 palestinesi sono stati uccisi e più di 4.600 feriti dal fuoco israeliano.

Rischi ancora più alti si corrono adesso che l'esercito israeliano sta impedendo l'accesso alla Moschea di Al-Aqsa durante il Ramadan.

Lunedì l'ONU ha espresso preoccupazione per le provocazioni nei luoghi santi di Gerusalemme.

Alla domanda sul blocco imposto dalle forze israeliane a centinaia di palestinesi che vogliono eseguire la prima preghiera Tarawih (notturna) del mese sacro musulmano del Ramadan, di entrare nella moschea di Al-Aqsa nella Città Vecchia di Gerusalemme est occupata, il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric ha detto: "Noi siamo sempre molto preoccupati per ogni provocazione nei luoghi santi di Gerusalemme." Ha ricordato che esiste "uno status quo che va osservato e rispettato".

La Moschea di Al-Aqsa è il terzo luogo più sacro al mondo per i musulmani. Gli ebrei chiamano l'area il Monte del Tempio, dicendo che nei tempi antichi era il sito di due templi ebraici.

Israele occupò Gerusalemme Est, dove si trova Al-Aqsa, durante la guerra arabo-israeliana del 1967. Ha annesso l’intera città nel 1980, una mossa mai riconosciuta dalla comunità internazionale.

Nei mesi precedenti l'attacco di Hamas, le Forze israeliane avevano più volte condotto azioni violente e provocatorie all'esterno e all'interno della moschea, eseguendo arresti arbitrari.

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