Israele non si comporta da Stato legittimo
di Raffaele D'Agata *

Ciò che Israele sta facendo, negli stessi termini in cui la sua politica lo descrive e lo "giustifica", equivale all'ipotesi della devastazione di Corleone e del suo territorio, di mezza Palermo, e in prospettiva di tutta la Sicilia (vecchi donne e bambini compresi) onde stanare Riina e Messina Denaro.

Il fatto è che uno Stato legittimo, per essere tale, ha regole e modalità di comportamento che non possono equivalere a quelle di altri soggetti, qualunque cosa questi facciano.

Inoltre, qualunque cosa altri soggetti facciano, uno Stato che pratichi apartheid, si riservi il diritto di decidere da solo quale territorio sia il proprio, e di praticare espropri, cacciate, e restrizioni di libertà e di vita, dove sicuramente non abbia alcuna autorità legale (se mai ciò fosse ammissibile ove anche se ne abbia), non può in alcun modo essere riconosciuto come legittimo.


* Già docente Ordinario di Storia Contemporanea e delle Relazioni internazionali, Componente del Comitato Scientifico dell'Osservatorio

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