Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
08 marzo 2024
tutti gli speciali

Balfour e la storia scritta dai dominatori
di Alessandro Ferretti

Ieri una persona ha distrutto il ritratto di Arthur Balfour: con la sua dichiarazione del 1917 fu uno dei principali responsabili della colonizzazione della Palestina, che ha causato indicibili sofferenze a milioni di persone.

I palestinesi non furono le sue sole vittime: quando venne nominato Capo Segretario per l'Irlanda, si guadagnò subito il soprannome di "Bloody Balfour" ordinando di sparare su una folla di irlandesi in protesta. Era clamorosamente razzista, al punto che dichiarò "Gli uomini non nascono uguali, la razza bianca e quella nera non nascono con uguali capacità: nascono con capacità diverse che l’educazione non può cambiare e non cambierà."

Era pure antisemita: per lui, spedire gli ebrei in Palestina era un modo per "mitigare le miserie secolari inflitte alla civiltà occidentale" dalla presenza degli ebrei.

Ebbene, il ritratto di questo criminale in doppiopetto faceva bella mostra di sé nei corridoi del Trinity College di Cambridge che aveva frequentato da giovane: un privilegio riservato agli ex-allievi di cui si va fieri.

Si può serenamente e anche focosamente discutere se simili azioni siano vantaggiose o meno per la causa palestinese; però, scandalizzarsi per la distruzione del quadro ignorando il fatto che il ritratto di un simile razzista criminale antisemita fosse ospitato in pompa magna nei corridoi di un'istituzione che ha come ipocritissimo motto "La virtù è la vera nobiltà" significa avere le priorità umane completamente sballate.

Aggiungo, per quelli che "non si deve cancellare la storia": non ci sono quadri di Hitler esposti in Germania, ma non credo che qualcuno sano di mente direbbe che è perché si vuole cancellare Hitler dalla storia.. tanto è vero che a tutt'oggi è uno dei personaggi storici più conosciuti del mondo.

Nessuno vuole cancellare la storia di Balfour, anzi! Chi ha distrutto il suo dipinto lo ha fatto proprio per ricordarlo e perché si parlasse di lui per il criminale che realmente fu.

Non si tratta di cancellare la storia, ma di riscriverla: perché la storia che studiamo a scuola è ancora in gran parte stata scritta dalla prospettiva di chi commise crimini orrendi, allo scopo di nascondere o giustificare tali orrori e di creare un contesto in cui possano continuare ad essere perpetrati ancora oggi e nel futuro.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale