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03 marzo 2024
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Bushnell in testamento: mie ceneri in una Palestina libera
di Rico Guillermo

Aaron Bushnell, il militare dell'aeronautica statunitense sacrificatosi per protestare contro la guerra di Israele a Gaza, ha lasciato un testamento in cui ha disposto che le sue ceneri siano sparse in una Palestina libera.

“Mi dispiace per mio fratello e i miei amici per avervi lasciato così. Naturalmente, se fossi davvero dispiaciuto, non lo farei. Ma la macchina richiede sangue. Niente di tutto questo è giusto”, ha scritto Bushnell prima di darsi fuoco davanti all’ambasciata israeliana a Washington DC domenica scorsa.

“Desidero che i miei resti vengano cremati. Non desidero che le mie ceneri vengano disperse o che i miei resti vengano sepolti perché il mio corpo non appartiene a nessun posto in questo mondo", ha scritto. “Se arrivasse il momento in cui i palestinesi riprendessero il controllo della loro terra, e se le popolazioni native di quella terra fossero aperte a questa possibilità, mi piacerebbe che le mie ceneri fossero sparse in una Palestina libera”, ha aggiunto.

Bushnell, 25 anni, membro in servizio attivo dell'aeronautica militare, si è dato fuoco davanti all'ambasciata. “Non sarò più complice del genocidio. Sto per intraprendere un atto di protesta estremo, ma rispetto a ciò che le persone hanno vissuto in Palestina per mano dei loro colonizzatori, non è affatto estremo. Questo è ciò che la nostra classe dirigente ha deciso sarà normale”, ha detto durante una diretta streaming sul suo cellulare. Poi ha proceduto a cospargersi di benzina, dandosi fuoco.

Vestito con l’uniforme militare, Bushnell ha gridato ripetutamente “Libertà per la Palestina”, fino a quando non è riuscito più a parlare. Un agente di polizia dell’ambasciata è stato visto puntare la sua pistola contro Bushnell mentre un altro ha tentato di spegnere l’incendio, osservando: “Non ho bisogno di armi. Mi serve un estintore."

Il Dipartimento di Polizia Metropolitano ha confermato che Bushnell è morto dopo essersi dato fuoco. L'aeronautica americana ha considerato la protesta di Bushnell una "tragedia".

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