 |
Politici e media occidentali ipocriti complici davanti alla vergogna di Gaza
di Giuseppe Salamone *
Qualsiasi persona normale si aspetta che davanti a ciò che è successo ieri, che è di una gravità e di una disumanità assurda, ovvero centinaia di persone ammazzate mentre facevano la fila per un pezzo di pane, sia la grande stampa mainstream sia i politici abbiano un sussulto di dignità, condannino con forza Netanyahu e il suo governo e magari propongano delle sanzioni per Israele visto che non solo continua a sterminare i Palestinesi, ma lo fa mentendo spudoratamente.
La scena di persone che vengono ammazzate solo perché in fila per un pezzo di pane è veramente il punto più basso toccato nella storia dell'umanità e meriterebbe quantomeno di essere raccontato in modo non strumentale. Invece nulla: la RAI parla di 112 morti come se fossero delle morti per cause naturali, nessuna menzione sul fatto che ci sia un popolo obbligato alla carestia e nessuna menzione su chi abbia sparato.
La causa di ciò che è successo ieri, come per il Corriere della Sera e come tutta la grande stampa mainstream, è la folla che si affolla davanti ai camion solo perché ha fame. Non di chi spara su una popolazione condannata anche alla carestia.
La donna madre e cristiana si dice sì sgomenta, ma poi chiede a Israele di accertare i fatti che è come chiedere a un serial killer di condurre un'indagine e farci sapere se le sue vittime sono state uccise da lui o si siano suicidate. Inoltre accenna a un cessate il fuoco dopo quattro mesi, dopo 38 mila morti di cui oltre 14 mila bambini e oltre 8 mila donne e dopo essersi astenuta all'assemblea generale dell'ONU su una risoluzione che chiedeva il cessate il fuoco e non votando nemmeno il cessate il fuoco nel parlamento italiano.
Ovviamente non potevano mancare i guerrafondai per eccellenza, ovvero gli Stati Uniti d'America i quali boicottano e fanno saltare una dichiarazione congiunta al Consiglio di Sicurezza dell'ONU che prevedeva la condanna per l'esercito israeliano e accusava Israele della carneficina. Su 15 membri in 14 erano favorevoli. Con questa ipocrisia stanno coprendo gente come Itamar Ben Gvir che dopo l'ennesimo crimine di guerra ha avuto il coraggio di dire che trasferire aiuti umanitari a Gaza è follia e che quindi danneggiando l'esercito israeliano, bisogna sospendere il trasferimento di aiuti. Il problema per il governo israeliano non è sparare su dei civili in fila per il pane bensì la fila stessa. Incredibile!
Il terrorismo di stato di Israele va fermato perché da solo non si fermerà. Ma fino a quando ci sarà la copertura politica dall'occidente, Israele non si fermerà mai. E per chi ancora non lo avesse compreso, "copertura politica" significa che quando era necessario imporre un cessate il fuoco, il buono e democratico occidente si opponeva come si oppone ancora adesso e ci diceva che Israele aveva il diritto di difendersi e di esistere.
Oggi invece, dopo tutto ciò che abbiamo visto, il passo per dissuadere Israele dal portare avanti un genocidio sarebbe quello di imporre sanzioni e l'interruzione delle relazioni diplomatiche.
Queste due misure sarebbero una diretta conseguenza della violazione del cessate il fuoco. Ma siccome la richiesta ufficiale di cessate il fuoco del Consiglio di Sicurezza non c'è mai stata perché gli Stati Uniti hanno posto il veto, allora non si possono attuare misure coercitive contro Israele per far pressioni affinché la smetta di ammazzare bambini e civili in fila per ritirare un pezzo di pane.
Quindi sappiate che ogni singolo bambino ammazzato da Israele, ogni singolo bombardamento e ogni singolo crimine di guerra porta la responsabilità di chi ha garantito e continua a garantire copertura politica. Le dichiarazioni di facciata servono solo per pulirsi la coscienza e a mettere in mostra una maledetta ipocrisia, costo che chi ha il potere di poter fare qualcosa continua a non fare nulla. E a non fare nulla sono quelli che si professano buoni e democratici, nonché Usa e Unione Europea.
Questa è la realtà, il resto è solo propaganda e anche di basso livello che genera genocidi...
* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier diritti
|
|