Josep Borrell critica Von der Leyen e USA troppo a favore di Israele
di Gabriella Mira Marq

Il capo della politica estera dell’UE ha criticato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per la sua “posizione filo-israeliana” e gli Stati Uniti per il loro veto alla proposta di risoluzione ONU per il cessate il fioco a Gaza.

In un’intervista rilasciata domenica al quotidiano spagnolo El Pais, Josep Borrell ha espresso parole dure riguardo al viaggio della Presidente che ha compiuto a Tel Aviv nell’ottobre 2023, dove ha offerto il sostegno incondizionato dell’UE alla guerra contro Hamas: “Quel viaggio di von der Leyen, con una posizione così assolutamente filo-israeliana, senza rappresentare nessuno se non lei stessa in una questione di politica internazionale, ha avuto un alto costo geopolitico per l’Europa”, ha detto.

Ha anche detto che il sostegno del presidente americano Joe Biden a Israele sembra fargli perdere voti tra i giovani democratici. “Hamas è un’idea, e un’idea può essere combattuta solo con un’altra idea. (Primo Ministro israeliano Benjamin) I piani di Netanyahu per Gaza sono inaccettabili. Stanno seminando l’odio per le generazioni a venire”, ha detto al quotidiano spagnolo. “Non è un segreto di Pulcinella che gli israeliani abbiano finanziato Hamas come una scommessa per dividere i palestinesi”, ha aggiunto.

Domenica, in un’intervista separata con il quotidiano spagnolo El Diario, il capo della politica estera dell’UE ha criticato il governo israeliano per aver rifiutato di ascoltare qualsiasi critica, anche quando proviene dall’ONU. “Rivendico il mio diritto di criticare le decisioni del governo israeliano senza essere considerato un antisemita. Le due cose non c’entrano nulla”, ha detto. Ha anche sostenuto che la comunità internazionale deve imporre una soluzione a due Stati se Israele non è disposto.

Borrell ha inoltre criticato gli Stati Uniti per il loro veto su un progetto di risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU che chiedeva un cessate il fuoco a Gaza. “Anche se potrebbe non essere la loro intenzione, stanno dando potere a Netanyahu”, ha detto.

Ha aggiunto che, sebbene Israele abbia il diritto di difendersi, il suo uso della forza è stato “sproporzionato”. “Stiamo già assistendo a una catastrofe: l’ONU ha dovuto sospendere i suoi aiuti e Israele sta usando la carestia come arma di guerra, il che è contrario al diritto internazionale”, ha detto Borrell.

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