Unione Africana condanna aggressione israeliana a Gaza
di Anna Carla Amato

Durante un vertice dell’Unione Africana ad Addis Abeba, i leader hanno condannato l’aggressione israeliana a Gaza e hanno sollecitato un cessate il fuoco.

Moussa Faki, presidente della Commissione dell'Unione Africana, ha descritto l'aggressione israeliana come la violazione "più palese" del diritto internazionale umanitario. Ha anche accusato "Israele" di "sterminare" gli abitanti di Gaza.

Faki ha parlato insieme al primo ministro palestinese Mohammad Shtayyeh, anch'egli intervenuto al vertice. “Siate certi che condanniamo fermamente questi attacchi che non hanno precedenti nella storia dell’umanità”, ha detto Faki tra gli applausi dei delegati, aggiungendo “Vogliamo rassicurarvi della nostra solidarietà con il popolo palestinese”.

Azali Assoumani, presidente delle Comore e presidente uscente dell'Unione africana, ha elogiato il caso legale promosso dal Sud Africa contro "Israele" presso la Corte internazionale di giustizia, e ha anche condannato "il genocidio che Israele sta commettendo in Palestina sotto il nostro naso".

Ha detto: “La comunità internazionale non può chiudere gli occhi davanti alle atrocità commesse, che non solo hanno creato il caos in Palestina ma hanno anche conseguenze disastrose nel resto del mondo”.

Prima del vertice, l'Unione Africana aveva impedito l'ingresso di una delegazione di Israele al proprio quartier generale a seguito delle informazioni giunte dall'Etiopia secondo cui un gruppo di Israeliani cercava di partecipare al summit segretamente.

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